Jean 20:25-29
25
Gli altri discepoli dunque gli dissero: »Abbiamo visto il Signore«. Ma egli disse loro: »Se io non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi, e se non metto il mio dito nel segno dei chiodi e la mia mano nel suo costato, io non crederò«.
26
Otto giorni dopo, i discepoli erano di nuovo in casa, e Tommaso era con loro. Gesú venne a porte serrate, si presentò in mezzo a loro e disse: »Pace a voi!«.
27
Poi disse a Tommaso: »Metti qua il dito e guarda le mie mani, stendi anche la mano e mettila nel mio costato; e non essere incredulo, ma credente«.
28
Allora Tommaso rispose e gli disse: »Signor mio e Dio mio!«.
29
Gesú gli disse: »Perché mi hai visto Tommaso, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto«.
1 Rois 10:7
Ma non ho creduto a queste cose finché non sono venuta io stessa e non ho visto con i miei occhi; ebbene, non mi era stato riferito neppure la metà. La tua sapienza e la tua prosperità sorpassano la fama di cui avevo sentito parlare.
Psaumes 31:19
Quanto è grande la tua bontà che riservi per quelli che ti temono, e che usi in presenza dei figli degli uomini verso quelli che si rifugiano in te!
Zacharie 9:17
Quanto grande sarà la sua bontà e quanto grande la sua bellezza! Il grano farà crescere i giovani, e il mosto le fanciulle.
1 Corinthiens 2:9
Ma come sta scritto: »Le cose che occhio non ha visto e che orecchio non ha udito e che non sono salite in cuor d’uomo, sono quelle che Dio ha preparato per quelli che lo amano«.
1 Jean 3:2
Carissimi, ora siamo figli di Dio, ma non è ancora stato manifestato ciò che saremo; sappiamo però che quando egli sarà manifestato, saremo simili a lui, perché lo vedremo come egli è.
2 Chroniques 9:5
Disse quindi al re: »Era dunque vero ciò che avevo sentito nel mio paese circa le tue parole e la tua sapienza.
1 Rois 4:31
Egli fu piú sapiente di ogni altro uomo: più di Ethan l’Ezrahita, piú di Heman, di Kakol e di Darda, figli di Mahol, e la sua fama si diffuse per tutte le nazioni circonvicine.
1 Rois 4:34
Da tutti i popoli veniva gente per udire la sapienza di Salomone, mandati da tutti i re della terra che avevano sentito parlare della sua sapienza.
Cantique des Cantiques 5:9-16
9
Che cos’è il tuo diletto piú di un altro diletto, o la piú bella fra le donne? Che cos’è il tuo diletto piú di un altro diletto perché ci scongiuri cosí?
10
Il mio diletto è bianco e vermiglio, e si distingue fra diecimila.
11
Il suo capo è oro finissimo, i suoi riccioli sono crespi, neri come il corvo.
12
I suoi occhi sono come colombe presso ruscelli d’acqua, lavati nel latte, propriamente incastonati come una pietra preziosa in un anello.
13
Le sue guance sono come un’aiuola di balsamo, come aiuole di erbe aromatiche; le sue labbra sono gigli, che stillano mirra liquida.
14
Le sue mani sono anelli d’oro, tempestate di pietre preziose, il suo ventre è avorio lucente, ricoperto di zaffiri.
15
Le sue gambe sono colonne di marmo, fondate su basi d’oro puro. Il suo aspetto è come il Libano, maestoso come i cedri.
16
La sua bocca è la dolcezza stessa, sí, egli è attraente in tutto. Questo è il mio diletto, questo è il mio amico, o figlie di Gerusalemme.