Tutte le coppe per le bevande del re Salomone erano doro, e tutte le coppe del palazzo della »Foresta del Libano« erano doro puro. Nessuna era dargento, perché questo al tempo di Salomone non aveva alcun conto.
Mentre degustava il vino, Belshatsar ordinò di far portare i vasi doro e dargento che suo padre Nebukadnetsar aveva portato via dal tempio, che era in Gerusalemme, perché in essi bevessero il re e i suoi grandi, le sue mogli e le sue concubine.
Cosí si portarono i vasi doro che erano stati portati via dal santuario del tempio di Dio, che era in Gerusalemme, e in essi bevvero il re e i suoi grandi, le sue mogli e le sue concubine.