Non alzate la vostra cresta in alto non parlate con il collo duro«.

Ma è DIO colui che giudica, egli abbassa l’uno e innalza l’altro.

Egli muta i tempi e le stagioni, depone i re e li Innalza, dà la sapienza ai savi e la conoscenza a quelli che hanno intendimento.

Tu, o re, sei il re dei re, perché il Dio del cielo ti ha dato il regno, la potenza, la forza e la gloria.

Tutti gli abitanti della terra davanti a lui sono considerati come un nulla egli agisce come vuole con l’esercito del cielo e con gli abitanti della terra. Nessuno può fermare la sua mano o dirgli »Che cosa fai?«.

O re, il Dio Altissimo aveva dato a Nebukadnetsar tuo padre regno, grandezza, gloria e maestà.

anzi ti sei innalzato contro il Signore del cielo; ti sei fatto portare davanti i vasi del suo tempio, e in essi avete bevuto vino tu e i tuoi grandi le tue mogli e le tue concubine. Inoltre hai lodato gli dèi d’argento, d’oro, di bronzo, di ferro, di legno e di pietra, che non vedono, non odono e non comprendono e non hai glorificato il Dio, nella cui mano è il tuo soffio vitale e a cui appartengono tutte le tue vie.

Confermo la parola del mio servo e do successo al consiglio dei miei messaggeri; io dico a Gerusalemme: »Sarai abitata« e alle città di Giuda: »Sarete ricostruite« e io riedificherò le sue rovine.

Dico di Ciro: »Egli è il mio pastore!« e compirà tutti i miei desideri, dicendo a Gerusalemme: »Sarai ricostruita!« e al tempio: »Sarai stabilito!«.

Di oro argento, bronzo e ferro, ce n’è una quantità incalcolabile. Levati dunque e mettiti al lavoro, e l’Eterno sia con te!«.

l’oro per le cose d’oro, l’argento per le cose d’argento e per tutti i lavori da eseguirsi a mano da abili artigiani. Chi è oggi disposto a riempire la sua mano per consacrarla all’Eterno?«.

Io ho emanato un decreto che chiunque del popolo d’Israele e dei suoi sacerdoti e Leviti nel mio regno ha liberamente deciso di andare a Gerusalemme, può venire con te.

Ohi, ohi! »Fuggite dal paese del nord«, dice l’Eterno, »perché vi ho disperso come i quattro venti del cielo«, dice l’Eterno.

Ohi, Sion, mettiti in salvo, tu che abiti con la figlia di Babilonia!

Che diremo dunque circa queste cose? Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi?