ecco, io manderò a prendere tutte le nazioni del nord«, dice lEterno, »e Nebukadnetsar re di Babilonia, mio servo, e le farò venire contro questo paese e contro i suoi abitanti e contro tutte le nazioni allintorno e li voterò allo sterminio e li renderò un oggetto di stupore uno scherno e una desolazione perpetua.
»Quando però saranno compiuti settantanni, io punirò il re di Babilonia e quella nazione, il paese dei Caldei«, dice lEterno, »a motivo della loro iniquità, e lo ridurrò a una desolazione perpetua.
Io parlai dunque a Sedekia, re di Giuda, in conformità a tutte queste parole e dissi: »Piegate il vostro collo sotto il giogo del re di Babilonia, servite lui e il suo popolo e vivrete.
Perché tu e il tuo popolo vorreste morire di spada, di fame e di peste, come lEterno ha parlato contro la nazione che non vuole servire il re di Babilonia?
»Cosí dice lEterno: Quando saranno compiuti settantanni per Babilonia, io vi visiterò e manderò ad effetto per voi la mia buona parola, facendovi ritornare in questo luogo.
nel primo anno del suo regno, io, Daniele, compresi dai libri il numero degli anni in cui, secondo la parola dellEterno indirizzata al profeta Geremia, dovevano essere portate a compimento le desolazioni di Gerusalemme, è cioè settantanni.
»Non siate come i vostri padri, ai quali i profeti del passato hanno proclamato, dicendo: »Cosí dice lEterno degli eserciti: Convertitevi dalle vostre vie malvagie e dalle vostre malvagie azioni«. Ma essi non diedero ascolto e non prestarono attenzione a me«, dice lEterno.
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»I vostri padri, dove sono? E i profeti vivono forse per sempre?
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Ma le mie parole e i miei statuti che avevo affidato ai miei servi, i profeti, non raggiunsero forse i vostri padri? Cosí essi si convertirono e dissero: »Come lEterno degli eserciti aveva stabilito di compiere nei nostri riguardi, in base alle nostre vie e alle nostre azioni, cosí egli ci ha fatto.««
ma il settimo anno sarà un sabato di riposo per la terra, un sabato in onore dellEterno; non seminerai il tuo campo ne poterai la tua vigna.
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Non mieterai ciò che cresce spontaneamente del tuo raccolto e non vendemmierai luva della vigna che non hai potata; sarà un anno di riposo per la terra.
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Ciò che la terra produrrà durante il suo riposo servirà di nutrimento: a te, al tuo servo, alla tua serva, al tuo operaio e al forestiero, a coloro cioè che risiedono con te
Allora la terra godrà i suoi sabati per tutto il tempo in cui rimarrà desolata e voi sarete nel paese dei vostri nemici; così la terra si riposerà e godrà i suoi sabati.
Poiché il paese sarà abbandonato da loro e godrà i suoi sabati, mentre rimarrà desolato senza di loro; così essi accetteranno la punizione della loro iniquità per aver disprezzato i miei decreti e aver avuto in avversione i miei statuti.
Allora langelo dellEterno prese a dire: »O Eterno degli eserciti, fino a quando continuerai a non avere compassione di Gerusalemme e delle città di Giuda, contro le quali sei stato adirato durante questi settantanni?«.