2 Chroniques 34:3-7
3
Nell’ottavo anno del suo regno, quando era ancora un ragazzo, cominciò a cercare il DIO di Davide, suo padre, e nel dodicesimo anno cominciò a purificare Giuda e Gerusalemme dagli alti luoghi, dagli Ascerim, dalle immagini scolpite e dalle immagini di metallo fuso.
4
Davanti a lui furono demoliti gli altari dei Baal, inoltre abbattè gli altari d’incenso che vi erano sopra, e frantumò gli Ascerim, le immagini scolpite e le immagini di metallo fuso e le ridusse in polvere, che sparse sui sepolcri di coloro che avevano offerto loro sacrifici.
5
Poi bruciò le ossa dei sacerdoti sui loro altari, e cosí purificò Giuda e Gerusalemme.
6
Lo stesso fece nelle città di Manasse, di Efraim e di Simeone fino a Neftali, con le loro scuri, tutt’intorno.
7
Cosí egli demolí gli altari e gli Ascerim, ridusse in polvere le immagini scolpite e abbattè tutti gli altari d’incenso in tutto il paese d’Israele, poi tornò a Gerusalemme.
2 Rois 23:4-20
4
Il re comandò quindi al sommo sacerdote Hilkiah, ai sacerdoti del secondo ordine e ai portinai di portare fuori dal tempio dell’Eterno tutti gli oggetti che erano stati fatti per Baal, per Ascerah e per tutto l’esercito del cielo; poi li bruciò fuori di Gerusalemme nei campi del Kidron e portò le loro ceneri a Bethel.
5
Inoltre soppresse i sacerdoti idolatri che i re di Giuda avevano stabilito per bruciare incenso negli alti luoghi nelle città di Giuda e nei dintorni di Gerusalemme, e quelli che bruciavano incenso a Baal, al sole, alla luna, ai segni dello zodiaco e a tutto l’esercito del cielo.
6
Fece portare l’Ascerah dalla casa dell’Eterno fuori di Gerusalemme al torrente Kidron; la bruciò presso il torrente Kidron, la ridusse in cenere e fece gettare le sue ceneri sui sepolcri della gente del popolo.
7
Demolí anche le case degli uomini che si davano alla prostituzione sacra che si trovavano nella casa dell’Eterno, dove le donne tessevano tende per Ascerah.
8
Fece venire tutti i sacerdoti dalle città di Giuda e profanò gli alti luoghi dove i sacerdoti avevano bruciato incenso da Gheba fino Beer-Sceba. Abbattè pure gli alti luoghi delle porte, che erano all’ingresso della porta di Giosuè, governatore della città, e che erano a sinistra di chi entra nella porta della città.
9
Tuttavia i sacerdoti degli alti luoghi non salirono all’altare dell’Eterno a Gerusalemme, ma mangiarono pane azzimo in mezzo ai loro fratelli.
10
Inoltre egli profanò Tofeth che si trova nella valle dei figli di Hinnom affinché nessuno facesse piú passare il proprio figlio o la propria figlia per il fuoco in onore di Molek.
11
Poi egli rimosse i cavalli che i re di Giuda avevano consacrato al sole all’ingresso della casa dell’Eterno, vicino alla camera dell’eunuco Nethan-Melek, che era nel cortile; e diede alle fiamme i carri del sole.
12
Il re demolí gli altari che erano sulla terrazza della camera superiore di Achaz e che i re di Giuda avevano fatto, e gli altari che Manasse aveva fatto nei due cortili, della casa dell’Eterno, e li fece a pezzi e gettò la loro polvere nel torrente Kidron.
13
Il re profanò pure gli alti luoghi che erano di fronte a Gerusalemme, a sud del monte della corruzione, che Salomone re d’Israele aveva costruito per Ash-toreth, l’abominazione dei Sidoni per Kemosh, l’abominazione di Moab e per Milkom, l’abominazione dei figli di Ammon.
14
Egli fece a pezzi anche le colonne sacre, abbattè gli Ascerim e riempí i loro posti di ossa umane.
15
Abbattè pure l’altare che era a Bethel e l’alto luogo fatto da Geroboamo, figlio di Nebat, che aveva fatto peccare Israele: bruciò l’alto luogo e lo ridusse in polvere, e bruciò l’Ascerah.
16
Come Giosia si voltava, vide i sepolcri che erano là sul monte; allora egli mandò a prelevare le ossa dai sepolcri e le bruciò sull’altare, contaminandolo, secondo la parola dell’Eterno pronunciata dall’uomo di DIO, che aveva annunciato queste cose.
17
Poi disse: »Che monumento è quello che vedo?«. La gente della città gli rispose: »E’ il sepolcro dell’uomo di DIO che venne da Giuda e che proclamò contro l’altare di Bethel queste cose che tu hai fatto«.
18
Egli disse: »Lasciatelo stare; nessuno muova le sue ossa!«. Cosí essi risparmiarono le sue ossa assieme alle ossa del profeta che era venuto da Samaria.
19
Giosia rimosse pure tutti i templi degli alti luoghi che erano nelle città di Samaria e che i re d’Israele avevano fatto per provocare ad ira l’Eterno. Egli fece ad essi esattamente ciò che aveva fatto a Bethel.
20
Immolò sugli altari tutti i sacerdoti degli alti luoghi che erano là e vi bruciò sopra ossa umane. Poi fece ritorno a Gerusalemme.
1 Rois 11:5-7
5
Salomone seguí quindi Ashtoreth, la dea dei Sidoni, e Milkom, l’abominazione degli Ammoniti.
6
Cosí Salomone fece ciò che è male agli occhi dell’Eterno e non seguí pienamente l’Eterno, come aveva fatto Davide suo padre.
7
Allora Salomone costruí sul monte di fronte a Gerusalemme un alto luogo per Kemosh, l’abominazione di Moab, e per Molek, l’abominazione dei figli di Ammon.
Josué 24:31
Israele servì l’Eterno durante tutta la vita di Giosuè e durante tutta la vita degli anziani che sopravvissero a Giosuè e che conoscevano tutte le opere che l’Eterno aveva fatto per Israele.
Jérémie 3:10
Nonostante tutto questo, la sua perfida sorella Giuda non è tornata a me con tutto il suo cuore, ma con simulazione«, dice l’Eterno.
Osée 6:4
»Che cosa devo fare con te, o Efraim? Che cosa devo fare con te, o Giuda? Il vostro amore è come una nuvola mattutina, come la rugiada che al mattino presto scompare.