2 Chroniques 17:14-19
14
Questo è il loro censimento, secondo le loro case paterne. Di Giuda, i capi di migliaia erano Adnah, il capo, e con lui trecentomila uomini forti e valorosi;
15
dopo di lui, c’era Jehohanan, il capo, e con lui duecentottantamila uomini;
16
dopo di lui c’era Amasiah, figlio di Zikri, che si era spontaneamente consacrato all’Eterno, e con lui duecentomila uomini forti e valorosi.
17
Di Beniamino c’era Eliada, uomo forte e valoroso, e con lui duecentomila uomini armati di arco e di scudo;
18
dopo di lui c’era Jehozabad, e con lui centottantamila uomini pronti per la guerra.
19
Tutti questi erano al servizio del re, oltre a quelli che il re aveva collocato nelle città fortificate in tutto Giuda.
1 Chroniques 27:3
Egli era dei figli di Perets ed era il capo di tutti gli ufficiali dell’esercito per il primo mese.
1 Chroniques 27:4-34
4
A capo della divisione del secondo mese c’era Dodai, lo Ahohita; nella sua divisione l’ufficiale piú importante era Mikloth; la sua divisione comprendeva ventiquattromila uomini.
5
Il capo della terza divisione per il terzo mese era Benaiah, figlio del sacerdote Jehoiada; egli era capo e la sua divisione comprendeva ventiquattromila uomini.
6
Questo Benaiah era un prode fra i trenta e ora capo dei trenta; nella sua divisione c’era anche suo figlio Ammizabad.
7
Il quarto capo per il quarto mese era Asahel, fratello di Joab; dopo di lui veniva suo figlio Zebadiah, la sua divisione comprendeva ventiquattromila uomini.
8
Il quinto capo per il quinto mese era il comandante Shamhuth, lo Izrahita; la sua divisione comprendeva ventiquattromila uomini.
9
Il sesto capo per il sesto mese era Ira, figlio di Ikkesh il Tekoita; la sua divisione comprendeva ventiquattromila uomini.
10
Il settimo capo per il settimo mese era Helets il Pelonita, dei figli di Efraim; la sua divisione comprendeva ventiquattromila uomini.
11
L’ottavo capo per l’ottavo mese era Sibbekai lo Hushathita, degli Zarhiti; la sua divisione comprendeva ventiquattromila uomini.
12
Il nono capo per il nono mese era Abiezer di Anatoth, dei Beniaminiti; la sua divisione comprendeva ventiquattromila uomini.
13
Il decimo capo per il decimo mese era Maharai di Netofa degli Zerahiti; la sua divisione comprendeva ventiquattromila uomini.
14
L’undicesimo capo per l’undicesimo mese era Benaiah di Pirathon, dei figli di Efraim; la sua divisione comprendeva ventiquattromila uomini.
15
Il dodicesimo capo per il dodicesimo mese era Heldai di Netofa, della famiglia di Othniel; la sua divisione comprendeva ventiquattromila uomini.
16
Inoltre i capi sulle tribú d’Israele erano i seguenti: il capo sui Rubeniti era Eliezer figlio di Zikri; sui Simeoniti, Scefatiah figlio di Maakah;
17
sui Leviti, Hashabiah figlio di Kemuel; su Aaronne Tsadok;
18
su Giuda, Elihu, uno dei fratelli di Davide; su Issacar, Omri figlio di Mikael;
19
su Zabulon, Ishmaiah figlio di Obadiah; su Neftali, Jerimoth figlio di Azriel;
20
sui figli di Efraim, Hoshea figlio di Azariah; sulla mezza tribú di Manasse, Ioel figlio di Pedaiah;
21
sulla mezza tribú di Manasse in Galaad Iddo figlio di Zaccaria, su Beniamino, Jaasiel figlio di Abner;
22
su Dan, Azareel figlio di Jeroham. Questi erano i capi delle tribú d’Israele.
23
Ma Davide non fece il censimento di quelli al di sotto dei vent’anni, perché l’Eterno aveva detto che avrebbe moltiplicato Israele come le stelle del cielo.
24
Joab, figlio di Tseruiah, aveva cominciato il censimento, ma non lo portò a termine; per esso l’ira dell’Eterno si rovesciò su Israele e il numero dei censiti non fu riportato nelle Cronache del re Davide.
25
Azmaveth, figlio di Adiel era preposto ai tesori del re; Gionathan, figlio di Uzziah, era preposto ai tesori che erano nella campagna, nelle città, nei villaggi e nelle torri;
26
Ezri, figlio di Kelub, era preposto ai lavoratori dei campi che coltivavano la terra;
27
Scimei da Ramah era preposto alle vigne; Zabdi di Sefam era preposto al prodotto delle vigne depositato nelle cantine;
28
Baal-Hanan di Gheder era preposto agli uliveti e ai sicomori che erano in pianura; Joash era preposto ai depositi d’olio;
29
Scitrai di Sharon era preposto alle mandrie che pascolavano a Sharon; Shafat, figlio di Adlai, era preposto alle mandrie che erano nelle valli;
30
Obil, l’Ismaelita, era preposto ai cammelli, Jehdeiah di Merenoth era preposto agli asini;
31
Jaziz, lo Hagarita, era preposto alle greggi. Tutti questi erano amministratori dei beni del re Davide.
32
Gionathan, zio di Davide, era consigliere, uomo intelligente e scriba, Jehiel figlio di Hakmoni, stava con i figli del re;
33
Ahithofel era consigliere del re Hushai, l’Arkita, era amico del re.
34
Ad Ahithofel successero Jehoiada, figlio di Benaiah, e Abiathar; il capo dell’esercito del re era Joab.
Esdras 10:9
Cosí tutti gli uomini di Giuda e di Beniamino si radunarono a Gerusalemme entro tre giorni. Era il ventesimo giorno del nono mese. Tutto il popolo prese posto nella piazza della casa di DIO, tremante a motivo di questa cosa e per la forte pioggia.
Néhémie 8:1-3
1
Allora tutto il popolo si radunò come un solo uomo sulla piazza che era davanti alla porta delle Acque; dissero poi ad Esdra lo scriba, che portasse il libro della legge di Mosè che l’Eterno aveva dato a Israele.
2
Il primo giorno del settimo mese, il sacerdote Esdra portò la legge davanti all’assemblea degli uomini, donne e di tutti quelli capaci di intendere.
3
Quindi lo lesse sulla piazza che sta davanti alla porta delle Acque, dallo spuntar del giorno fino a mezzogiorno, davanti agli uomini, alle donne e a quelli capaci di intendere; e le orecchie di tutto il popolo stavano attente al libro della legge.
Néhémie 8:16-3
2 Chroniques 30:22
Ezechia parlò al cuore di tutti i Leviti che mostravano buon intendimento delle cose dell’Eterno. Cosí essi mangiarono per i sette giorni stabiliti dalla festa, offrendo sacrifici di ringraziamento e lodando l’Eterno, il DIO dei loro padri.
Génèse 34:3
E la sua anima si legò a Dina, figlia di Giacobbe; egli amò la fanciulla e parlò al cuore della ragazza.
Esaïe 40:2
Parlate al cuore di Gerusalemme, e proclamatele che il suo tempo di guerra è finito, che la sua iniquità è espiata, perché ha ricevuto dalla mano dell’Eterno il doppio per tutti i suoi peccati«.