1 Rois 1:21
Altrimenti avverrà che, quando il re mio signore si addormenterà con i suoi padri, io e il mio figlio Salomone saremo trattati come colpevoli«.
1 Rois 2:10
Cosí Davide si addormentò con i suoi padri e fu sepolto nella città di Davide.
1 Rois 11:43
Poi Salomone si addormentò con i suoi padri e fu sepolto nella città di Davide suo padre; al suo posto regnò suo figlio Roboamo.
2 Chroniques 16:14
Lo seppellirono nel sepolcro che egli si era fatto scavare nella città di Davide lo deposero sopra un letto pieno di aromi e di vari unguenti profumati, preparati secondo l’arte del profumiere, e ne bruciarono una grande quantità in suo onore.
Génèse 50:10
Come furono giunti all’aia di Atad, che è oltre il Giordano, vi fecero grandi e solenni lamenti; e Giuseppe osservò per suo padre un lutto di sette giorni.
Génèse 50:11
Or quando gli abitanti del paese, i Cananei, videro il lutto dell’aia di Atad, dissero: »Questo è un grave lutto per gli Egiziani!«. Perciò quel luogo fu chiamato Abel-Mitsraim che è oltre il Giordano.
Nombres 20:29
Quando tutta l’assemblea vide che Aaronne era morto, tutta la casa d’Israele pianse Aaronne per trenta giorni.
Deutéronome 34:8
E i figli d’Israele lo piansero nelle pianure di Moab per trenta giorni; poi i giorni di lutto e di pianto per Mosè terminarono.
1 Samuel 2:30
Perciò così dice l’Eterno, il DIO d’Israele: Io avevo dichiarato che la tua casa e la casa di tuo padre avrebbero sempre camminato davanti a me; ma ora l’Eterno dice: Lungi da me tal cosa; poiché io onoro quelli che mi onorano ma quelli che mi disprezzano saranno pure disprezzati.
1 Samuel 25:1
Poi Samuele morì, e tutto Israele si radunò e lo pianse; lo seppellirono quindi nella sua casa a Ramah. Allora Davide si levò e scese al deserto di Paran.
Proverbes 10:7
La memoria del giusto è in benedizione, ma il nome degli empi marcirà.
2 Chroniques 33:1-20
1
Manasse aveva dodici anni quando iniziò a regnare, e regnò cinquantacinque anni a Gerusalemme.
2
Egli fece ciò che è male agli occhi dell’Eterno, seguendo le abominazioni delle nazioni che l’Eterno aveva scacciato davanti ai figli d’Israele.
3
Egli riedificò gli alti luoghi che Ezechia, suo padre, aveva demolito, eresse altari ai Baal, fece gli Ascerim, e si prostrò davanti a tutto l’esercito del cielo e lo serví.
4
Eresse pure altari nella casa dell’Eterno, della quale l’Eterno aveva detto: »Il mio nome rimarrà in Gerusalemme per sempre«.
5
Costruí altari a tutto l’esercito del cielo nei due cortili della casa dell’Eterno.
6
Fece anche passare i suoi figli attraverso il fuoco nella valle del figlio di Hinnom; praticò la magia, la divinazione e la stregoneria, e consultò i medium e i maghi. Si diede interamente a fare ciò che è male agli occhi dell’Eterno, provocandolo ad ira.
7
Mise addirittura un’immagine scolpita, l’idolo che aveva fatto, nella casa di DIO, della quale DIO aveva detto a Davide e a Salomone, suo figlio: »In questa casa e a Gerusalemme, che ho scelta fra tutte le tribú d’Israele, porró il mio nome per sempre;
8
e non farò piú errare il piede d’Israele lontano dal paese che ho assegnato ai vostri padri, purché essi abbiano cura di mettere in pratica tutto ciò che ho loro comandato, secondo tutta la legge, gli statuti e i decreti dati per mezzo di Mosè«.
9
Ma Manasse fece sviare Giuda e gli abitanti di Gerusalemme inducendoli a fare peggio delle nazioni che l’Eterno aveva distrutto davanti ai figli d’Israele.
10
L’Eterno parlò a Manasse e al suo popolo, ma essi non prestarono attenzione.
11
Allora l’Eterno fece venire contro di loro i capi dell’esercito del re di Assiria che presero Manasse con uncini al naso, lo legarono con catene di bronzo e lo condussero a Babilonia.
12
Quando si trovò nell’avversità, egli implorò l’Eterno, il suo DIO, e si umiliò profondamente davanti al DIO dei suoi padri.
13
Quindi lo pregò e lo supplicò e DIO ascoltò la sua supplica e lo ricondusse a Gerusalemme nel suo regno. Allora Manasse riconobbe che l’Eterno è DIO.
14
Dopo questo, Manasse costruí un muro fuori della città di Davide, a ovest di Ghihon nella valle, fino alla porta dei pesci, che girava attorno a Ofel, e lo fece molto alto. Poi in tutte le città fortificate di Giuda pose capi militari.
15
Inoltre rimosse dalla casa dell’Eterno gli dèi stranieri e l’idolo, insieme a tutti gli altari che aveva costruito sul monte della casa dell’Eterno e a Gerusalemme, e li gettò fuori della città.
16
Poi restaurò l’altare, dell’Eterno e su di esso offrí sacrifici di ringraziamento e di lode, e comandò a Giuda di servire l’Eterno, il DIO d’Israele.
17
Tuttavia il popolo continuava a offrire sacrifici sugli alti luoghi, ma solamente all’Eterno, il suo DIO.
18
Il resto delle gesta di Manasse, la preghiera che rivolse al suo DIO e le parole dei veggenti che gli parlarono in nome dell’Eterno, il DIO d’Israele, sono scritte nel libro dei re d’Israele.
19
Invece la sua preghiera e come DIO gli diede ascolto, tutti i suoi peccati e tutte le sue infedeltà, i luoghi dove costruí gli alti luoghi e vi eresse gli Ascerim, e le immagini scolpite, prima di essere umiliato, ecco, sono scritti nel libro di Hozai.
20
Poi Manasse si addormentò con i suoi padri e fu sepolto in casa sua. Al suo posto regnò suo figlio Amon.