2 Chroniques 19:3
Tuttavia si sono trovate in te buone cose perché hai rimosso dal paese gli Asceroth e hai applicato il tuo cuore per ricercare DIO«.
2 Chroniques 20:33
Tuttavia gli alti luoghi non furono rimossi, perché il popolo non aveva ancora il cuore stabilmente rivolto al DIO dei suoi padri.
1 Samuel 7:3
Allora Samuele parlò a tutta la casa d’Israele, dicendo: »Se tornate all’Eterno con tutto il vostro cuore, togliete da mezzo a voi gli dèi stranieri e le Ashtaroth e tenete il vostro cuore fermo nell’Eterno e servite a lui solo, allora egli vi libererà dalle mani dei Filistei«.
1 Chroniques 29:18
O Eterno DIO di Abrahamo, di Isacco e di Israele, nostri padri, mantieni sempre queste disposizioni e pensieri nel cuore del tuo popolo e dirigi i loro cuori verso di te;
Esdras 7:10
Infatti Esdra si era dedicato con il suo cuore a ricercare la legge dell’Eterno, a metterla in pratica e a insegnare in Israele statuti e decreti.
Job 11:13
Se tu disponi il tuo cuore e stendi verso di lui le tue mani
Psaumes 10:17
O Eterno, tu dai ascolto al desiderio degli umili; tu rafforzi il loro cuore, le tue orecchie sono attente,
Proverbes 23:26
Figlio mio, dammi il tuo cuore, e i tuoi occhi prendano piacere nelle mie vie.
Lévitique 12:4
Poi ella resterà ancora trentatrè giorni a purificarsi del sangue; non toccherà alcuna cosa santa e non entrerà nel santuario, finché non siano compiuti i giorni della sua purificazione.
Lévitique 15:31-33
31
Così terrete separati i figli d’Israele da ciò che li contamina, affinché non muoiano a motivo della loro impurità, contaminando il mio tabernacolo che è in mezzo a loro.
32
Questa è la legge per chi ha un flusso e per chi ha un’emissione di seme, che lo rende impuro,
33
e per la donna che è sofferente a motivo delle sue periodiche mestruazioni, per l’uomo o per la donna che ha un flusso e per l’uomo che si corica con una donna impura«.
Lévitique 21:17-23
17
»Parla ad Aaronne e digli: Nelle generazioni future nessun uomo della tua stirpe, che abbia qualche deformità potrà accostarsi ad offrire il pane del suo DIO;
18
perché nessun uomo che abbia qualche deformità potrà accostarsi: né il cieco né lo zoppo né chi sia sfigurato in viso, o abbia un’arto deforme,
19
una frattura al piede, o alla mano,
20
né un gobbo né un nano né colui che ha una macchia nell’occhio, o ha un eczema o la scabbia o i testicoli schiacciati.
21
Nessun uomo della stirpe del sacerdote Aaronne che abbia qualche difetto, si accosterà per offrire i sacrifici fatti col fuoco all’Eterno. Ha un difetto; non si accosti quindi per offrire il pane del suo DIO.
22
Egli potrà mangiare del pane del suo DIO, delle cose santissime e delle cose sante;
23
ma non si avvicinerà al velo e non si accosterà all’altare, perché ha un difetto. Non profanerà i miei luoghi santi, perché io sono l’Eterno che li santifico«.
Lévitique 22:3-6
3
Di’ loro: »Qualunque uomo della vostra stirpe che nelle future generazioni si avvicinerà in stato di impurità alle cose sante, che i figli d’Israele consacrano all’Eterno, sarà sterminato dalla mia presenza. Io sono l’Eterno.
4
Nessun uomo della stirpe di Aaronne, che sia lebbroso o abbia un flusso, mangerà delle cose sante finché non sia puro. Così pure chi tocca qualsiasi cosa resa impura per contatto con un cadavere, o abbia avuto un’emissione di seme,
5
o chi tocca un rettile che l’ha reso impuro, o un uomo che gli abbia comunicato una impurità di qualsiasi genere,
6
la persona che ha toccato tali cose sarà impura fino alla sera e non mangerà delle cose sante prima di aver lavato il suo corpo nell’acqua;
Nombres 9:6
Ma c’erano alcuni uomini che erano impuri per aver toccato il corpo morto di una persona, e non potevano quindi celebrare la Pasqua in quel giorno. Or questi uomini si presentarono in quello stesso giorno davanti a Mosè e davanti ad Aaronne,
Nombres 19:13-20
13
Chiunque tocca il corpo di una persona morta e non si purifica, contamina la dimora dell’Eterno; quella persona sarà sterminata dal mezzo d’Israele. Poiché l’acqua di purificazione non è stata spruzzata su di lui, egli è impuro; la sua impurità è ancora su di lui.
14
Questa è la legge per quando un uomo muore in una tenda: chiunque entra in una tenda e chiunque è nella tenda sarà impuro per sette giorni.
15
E ogni vaso aperto su cui non è fissato un coperchio, sarà impuro.
16
Chiunque nei campi tocca uno ucciso per la spada o morto di morte naturale, o un osso d’uomo, o un sepolcro, sarà impuro per sette giorni.
17
E per una persona impura si prenderà della cenere della vittima arsa per purificare dal peccato e si verserà su di essa dell’acqua corrente, in un vaso;
18
poi un uomo puro prenderà dell’issopo, lo intingerà nell’acqua e ne spruzzerà la tenda, tutti gli utensili, tutte le persone che si trovano là e colui che ha toccato un osso o l’ucciso o il morto di morte naturale o il sepolcro.
19
L’uomo puro spruzzerà l’impuro il terzo giorno e il settimo giorno; nel settimo giorno l’uomo impuro si purificherà: laverà le sue vesti, laverà se stesso nell’acqua, e alla sera sarà puro.
20
Ma colui che è impuro e non si purifica, sarà sterminato dal mezzo dell’assemblea, perché ha contaminato il santuario dell’Eterno; l’acqua della purificazione non è stata spruzzata su di lui; è impuro.