2 Chroniques 28:2-4
2
ma seguí le vie dei re d’Israele e fece perfino immagini di metallo fuso per i Baal.
3
Egli bruciò incenso nella valle del Figlio di Hinnom e bruciò nel fuoco i suoi figli, seguendo le abominazioni delle nazioni che l’Eterno aveva scacciato davanti ai figli d’Israele;
4
inoltre faceva sacrifici e bruciava incenso sugli alti luoghi, sulle colline e sotto ogni albero verdeggiante.
2 Chroniques 28:23-25
23
Offrí sacrifici agli dèi di Damasco, che lo avevano sconfitto, dicendo: »Poiché gli dèi dei re di Siria aiutano quelli, io offrirò loro sacrifici perché aiutino anche me«. Ma furono proprio loro a provocare la sua rovina e quella di tutto Israele.
24
Achaz radunò gli utensili della casa di DIO, fece a pezzi gli utensili della casa di DIO, chiuse le porte della casa dell’Eterno, si fece degli altari in ogni angolo di Gerusalemme,
25
e in ogni città di Giuda stabilí alti luoghi per bruciare incenso ad altri dèi provocando cosí ad ira l’Eterno, il DIO dei suoi padri.
2 Chroniques 34:21
»Andate a consultare l’Eterno per me e per quelli che sono rimasti in Israele e in Giuda, circa le parole del libro, che è stato trovato; grande infatti è l’ira dell’Eterno che si è riversata su di noi, perché i nostri padri non hanno osservato la parola dell’Eterno, agendo interamente secondo quanto è scritto in questo libro«.
Esdras 5:12
Avendo però i nostri padri provocato ad ira il Dio del cielo, egli li diede in mano di Nebukadnetsar, re di Babilonia, il Caldeo, il quale distrusse questo tempio e deportò il popolo a Babilonia.
Esdras 9:7
Dai giorni dei nostri padri fino al giorno d’oggi siamo stati grandemente colpevoli, e a motivo delle nostre iniquità noi, i nostri re e i nostri sacerdoti siamo stati dati in mano dei re delle nazioni straniere, in balìa della spada, dell’esilio, del saccheggio e dell’obbrobrio, come è al presente.
Néhémie 9:16
Ma essi e i nostri padri si comportarono con superbia, indurirono la loro cervice e non ubbidirono ai tuoi comandamenti.
Néhémie 9:32
Ora dunque, o DIO nostro, Dio grande, potente e tremendo, che mantieni il patto e la misericordia, non sembri poca cosa davanti a te la sciagura che è venuta su di noi, sui nostri re, sui nostri sacerdoti, sui nostri profeti, sui nostri padri e su tutto il tuo popolo, dal tempo dei re di Assiria fino al giorno d’oggi.
Jérémie 16:19
O Eterno, mia forza, mia fortezza, e mio rifugio nel giorno dell’avversità, a te verranno le nazioni dalle estremità della terra e diranno: »I nostri padri hanno ereditato soltanto menzogne, vanità e cose che non giovano a nulla«.
Jérémie 44:21
»Non si è forse l’Eterno ricordato e non gli è venuto in mente l’incenso che avete bruciato nelle città di Giuda e per le vie di Gerusalemme, voi, i vostri padri, i vostri re, i vostri principi e il popolo del paese?
Lamentations 5:7
I nostri padri hanno peccato e non sono piú, e noi portiamo la punizione delle loro iniquità.
Daniel 9:16
O Signore, secondo tutta la tua giustizia, fa ti prego, che la tua ira e il tuo furore si allontanino da Gerusalemme, la tua città, il tuo monte santo, per i nostri peccati e per le iniquità dei nostri padri, Gerusalemme e il tuo popolo sono divenuti oggetto di vituperio per tutti quelli che ci circondano.
Matthieu 10:37
Chi ama padre o madre piú di me, non è degno di me; e chi ama figlio o figlia piú di me, non è degno di me.
Matthieu 23:30-32
30
e dite: »se noi fossimo vissuti al tempo dei nostri padri, non ci saremmo associati a loro nell’uccisione dei profeti
31
Cosí dicendo, voi testimoniate contro voi stessi, che siete figli di coloro che uccisero i profeti.
32
Voi superate la misura dei vostri padri!
Jérémie 2:13
»Poiché il mio popolo ha commesso due mali: ha abbandonato me, la sorgente di acqua viva, per scavarsi cisterne, cisterne rotte, che non tengono l’acqua.
Jérémie 2:17
Non ti sei forse attirato addosso questo perché hai abbandonato l’Eterno, il tuo DIO, mentre ti conduceva per la strada?
Jérémie 2:27
i quali dicono al legno: »Tu sei mio padre« e alla pietra: »Tu ci hai dato la vita«. Sí, essi mi hanno voltato le spalle e non la faccia. Ma nel tempo della loro sventura dicono: »Lèvati e salvaci!«
Ezechiel 8:16
Allora mi condusse nel cortile interno della casa dell’Eterno; ed ecco, all’ingresso del tempio, dell’Eterno, fra il portico e l’altare, circa venticinque uomini, con le spalle voltate al tempio dell’Eterno e la faccia rivolta a est, che adoravano il sole a est.