Allora l’Eterno fece venire contro di loro i capi dell’esercito del re di Assiria che presero Manasse con uncini al naso, lo legarono con catene di bronzo e lo condussero a Babilonia.

Nebukadnetsar, re di Babilonia, salí contro di lui e lo legò con catene di bronzo per condurlo a Babilonia.

All’inizio del nuovo anno il re Nebukadnetsar mandò a prenderlo e lo fece condurre a Babilonia con gli oggetti preziosi della casa dell’Eterno, Quindi fece re su Giuda e Gerusalemme Sedekia, fratello di Jehoiakin.

Prima della rovina viene l’orgoglio, e prima della caduta lo spirito altero.

L’orgoglio dell’uomo lo porta in basso, ma chi è umile di spirito otterrà gloria.

Ora, io Nebukadnetsar lodo, esalto e glorifico il Re del cielo, perché tutte le sue opere sono verità e le sue vie giustizia; egli ha il potere di umiliare quelli che camminano superbamente«.

L’orgoglio del tuo cuore ti ha ingannata o tu che abiti nelle fessure delle rocce di cui hai fatto la tua alta dimora, che dici in cuor tuo: »Chi mi farà scendere a terra?«.

Perché chiunque si innalza sarà abbassato e chi si abbassa sarà innalzato«.

ed essi salirono contro Giuda, l’invasero e portarono via tutte le ricchezze che si trovavano nel palazzo reale compresi i suoi figli e le sue mogli; cosí non gli rimase piú alcun figlio se non Jehoahaz, il piú piccolo dei suoi figli.

Gli abitanti di Gerusalemme proclamarono suo figlio minore Achaziah re al suo posto, perché tutti i figli piú anziani erano stati uccisi dalla banda che era penetrata nell’accampamento con gli Arabi. Cosí regnò Achaziah, figlio di Jehoram, re di Giuda.

Cosí egli ritornò a Jezreel per farsi curare delle ferite che aveva ricevuto a Ramah, combattendo contro Hazael, re di Siria. Achaziah figlio di Jehoram, re di Giuda, scese a vedere Jehoram, figlio di Achab, in Jezreel, perché questi era malato.

Allora il popolo andò fuori e portò i rami, e si costruirono le capanne, chi sul tetto della propria casa, chi nei loro cortili, altri nei cortili della casa di DIO, sulla piazza della porta delle Acque e sulla piazza della porta di Efraim.

quindi sopra la porta di Efrairn, la porta Vecchia, la porta dei Pesci, la torre di Hananeel, la torre di Meah, fino alla porta delle Pecore; il coro si fermò alla porta della Prigione.

Uzziah costruí pure delle torri a Gerusalemme alla porta dell’Angolo alla porta della Valle e sul Cantone delle mura e le fortificò.

Ecco, verranno i giorni, dice l’Eterno, nei quali questa città sarà ricostruita per l’Eterno dalla torre di Hananeel alla porta dell’Angolo.