Génèse 32:7-11
7
Allora Giacobbe fu preso da una grande paura ed angoscia e divise in due schiere la gente che era con lui, le greggi, gli armenti e i cammelli, e disse:
8
Se Esaú viene contro una delle schiere e l’attacca, la schiera che rimane potrà mettersi in salvo«.
9
Poi Giacobbe disse: O DIO di mio padre Abrahamo, DIO di mio padre Isacco, o Eterno, che mi dicesti: »Torna al tuo paese e al tuo parentado e ti farò del bene«,
10
io non sono degno di tutte le benignità e di tutta la fedeltà che hai usato col tuo servo, poiché io passai questo Giordano solamente col mio bastone e ora son divenuto due schiere.
11
Liberami, ti prego, dalle mani di mio fratello, dalle mani di Esaú, perché io ho paura di lui e temo che egli venga ad attaccarmi, non risparmiando né madri né bambini.
Génèse 32:24-28
24
Così Giacobbe rimase solo e un uomo lottò con lui fino allo spuntar dell’alba.
25
Quando quest’uomo vide che non lo poteva vincere, gli toccò la cavità dell’anca; e la cavità dell’anca di Giacobbe fu slogata, mentre quello lottava con lui.
26
E quegli disse: »Lasciami andare, perché sta spuntando l’alba«. Ma Giacobbe disse: »Non ti lascerò andare, se non mi avrai prima benedetto!«.
27
L’altro gli disse: »Qual è il tuo nome?«. Egli rispose: »Giacobbe«.
28
Allora quegli disse: »Il tuo nome non sarà piú Giacobbe, ma Israele, poiché tu hai lottato con DIO e con gli uomini, ed hai vinto«.
Psaumes 56:3
Quando avrò paura, confiderò in te.
Psaumes 56:4
Con l’aiuto di DIO celebrerò la sua parola; ho posto la mia fiducia in DIO, non temerò. Che cosa mi può fare l’uomo?
Esaïe 37:3-6
3
i quali gli dissero: »Cosí dice Ezechia: Questo giorno è un giorno di angoscia, di castigo e di vergogna, perché i figli stanno per nascere, ma non c’è forza per partorirli.
4
Forse l’Eterno, il tuo DIO, ha udito le parole di Rabshakeh, che il re di Assiria suo signore, ha mandato a insultare il DIO vivente, e lo castigherà a motivo delle parole che l’Eterno, il tuo DIO, ha udito. Innalza dunque una preghiera per il residuo che ancora rimane«.
5
Cosí i servi del re Ezechia si recarono da Isaia.
6
E Isaia disse loro: »Questo direte al vostro signore: Cosí dice l’Eterno: Non aver paura a motivo delle parole che hai udito, con le quali i servi del re di Assiria mi hanno insultato.
Jonas 1:16
Quegli uomini allora, presi da un gran timore dell’Eterno, offrirono un sacrificio all’Eterno e fecero voti.
Matthieu 10:28
E non temete coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccidere l’anima; temete piuttosto colui che può far perire l’anima e il corpo nella Geenna.
2 Chroniques 11:16
Dopo i Leviti quelli di tutte le tribú d’Israele che avevano deciso nel loro cuore di cercare l’Eterno, il DIO d’Israele, andarono a Gerusalemme per offrire sacrifici all’Eterno, il DIO dei loro padri.
2 Chroniques 19:3
Tuttavia si sono trovate in te buone cose perché hai rimosso dal paese gli Asceroth e hai applicato il tuo cuore per ricercare DIO«.
Juges 20:26
Allora tutti i figli d’Israele, cioè tutto il popolo, salirono a Bethel e piansero; rimasero là davanti all’Eterno e digiunarono quel giorno fino a sera, e offrirono olocausti e sacrifici di ringraziamento davanti all’Eterno.
1 Samuel 7:6
Così essi si radunarono a Mitspah, attinsero acqua e la versarono davanti all’Eterno; quindi in quel giorno digiunarono e là dissero: »Abbiamo peccato contro l’Eterno«. Samuele giudicò i figli d’Israele a Mitspah.
Esdras 8:21-23
21
Là, presso il fiume Ahava, io proclamai un digiuno per umiliarci davanti al nostro DIO, per chiedergli un viaggio sicuro per noi, per i nostri bambini e per tutti i nostri beni.
22
Infatti io avevo vergogna di chiedere al re una scorta di soldati e cavalieri per difenderci lungo il cammino dal nemico, perché avevamo detto al re: »La mano del nostro DIO è su tutti quelli che lo cercano per il loro bene, ma la sua potenza e la sua ira sono contro tutti quelli che lo abbandonano«.
23
Cosí digiunammo e invocammo il nostro DIO per questo motivo, ed egli diede ascolto alla nostra preghiera.
Ester 4:16
»Va raduna tutti i Giudei che si trovano a Susa, e digiunate per me; state senza né mangiare né bere per tre giorni, notte e giorno. Anch’io con le mie donzelle digiunerò nello stesso modo; poi entrerò dal re, sebbene ciò sia contro la legge; e se dovrò perire, perirò«.
Jérémie 36:9
Nel quinto anno di Jehoiakim, figlio di Giosia, re di Giuda, nel nono mese, fu proclamato un digiuno davanti all’Eterno per tutto il popolo di Gerusalemme, e per tutto il popolo venuto dalle città di Giuda a Gerusalemme.
Daniel 9:3
Volsi quindi la mia faccia verso il Signore DIO, per cercarlo con preghiera e suppliche, col digiuno, col sacco e con la cenere.
Joël 1:14
Proclamate un digiuno, convocate una solenne assemblea. Radunate gli anziani e tutti gli abitanti del paese nella casa dell’Eterno, il vostro DIO e gridate all’Eterno.
Joël 2:12-18
12
»Perciò ora«, dice l’Eterno, »tornate a me con tutto il vostro cuore, con digiuni, con pianti e con lamenti«.
13
Stracciate il vostro cuore e non le vostre vesti e tornate all’Eterno, il vostro DIO, perché egli è misericordioso e pieno di compassione, lento all’ira e di grande benignità, e si pente del male mandato.
14
Chi sa che non si volga e si penta, e lasci dietro a sè una benedizione, un’offerta di cibo e una libazione per l’Eterno, il vostro DIO?
15
Suonate la tromba in Sion, proclamate un digiuno, convocate una solenne assemblea.
16
Radunate il popolo, santificate l’assemblea, riunite i vecchi, radunate i fanciulli e quelli che succhiano al seno. Esca lo sposo dalla sua camera e la sposa dalla sua camera nuziale.
17
Fra il portico e l’altare, piangano i sacerdoti, i ministri dell’Eterno, e dicano: »Risparmia, o Eterno, il tuo popolo e non dare la tua eredità al vituperio o ad essere dominata dalle nazioni. Perché si direbbe fra i popoli: »Dov’è il loro DIO?«.
18
Allora l’Eterno si è mosso a gelosia per il suo paese e ha avuto compassione del suo popolo.
Jonas 3:5-9
5
Allora i Niniviti a credettero a DIO, proclamarono un digiuno e si vestirono di sacco, dal piú grande al piú piccolo di loro.
6
Quando la notizia giunse al re di Ninive, egli si alzò dal trono, si tolse il manto, si coprí di sacco e si mise a sedere sulla cenere.
7
Per decreto del re e dei suoi grandi fece quindi proclamare e divulgare in Ninive un ordine che diceva: »Uomini e bestie, armenti e greggi non assaggino nulla, non mangino cibo e non bevano acqua;
8
ma uomini e bestie si coprano di sacco e gridino a DIO con forza; ognuno si converta dalla sua via malvagia e dalla violenza che è nelle sue mani.
9
Chi sa che DIO non si volga, non si penta e metta da parte la sua ira ardente e cosí noi non periamo«.