affinché il tuo nome sia magnificato per sempre e si dica: »LEterno degli eserciti è il DIO dIsraele«. E la casa del tuo servo Davide sia resa stabile davanti a te!
Quanto a te, se camminerai davanti a me come ha camminato Davide tuo padre, con integrità di cuore e con rettitudine, facendo tutto ciò che ti ho comandato, e se osserverai i miei statuti e i miei decreti,
Io renderò stabile il trono del tuo regno su Israele per sempre come ho promesso a Davide tuo padre, dicendo: »Non ti mancherà mai qualcuno che sieda sul trono dIsraele«.
Canto dei pellegrinaggi. Di Salomone. Se lEterno non edifica la casa, invano vi si affaticano gli edificatori; se lEterno non custodisce la città, invano vegliano le guardie.
E il Dio di ogni grazia, che vi ha chiamati alla sua eterna gloria in Cristo Gesú, dopo che avrete sofferto per un po di tempo, vi perfezionerà egli stesso, vi renderà fermi, vi fortificherà e vi stabilirà saldamente.
Molti portarono offerte allEterno a Gerusalemme e oggetti preziosi a Ezechia, re di Giuda, che da allora fu magnificato agli occhi di tutte le nazioni.
Cosí Salomone dominava su tutti i regni dal Fiume fino al paese dei Filistei e ai confini dellEgitto. Essi gli portavano tributi e lo servirono tutti i giorni della sua vita.
E, entrati nella casa, trovarono il bambino con Maria sua madre e, prostratisi, lo adorarono. Poi aperti i loro tesori, gli offrirono doni: oro, incenso e mirra.
Ora lEterno benedisse gli ultimi anni di Giobbe piú dei primi, perché egli ebbe quattordicimila pecore, seimila cammelli, mille paia di buoi e mille asine.