che uscí a incontrare Asa e gli disse: »Asa, e voi tutti di Giuda e di Beniamino, ascoltatemi! L’Eterno è con voi, quando voi siete con lui. Se lo cercate egli si farà trovare da voi, ma se lo abbandonate egli vi abbandonerà.

Quindi radunò tutto Giuda e Beniamino e quelli di Efraim, di Manasse e di Simeone che risiedevano con loro infatti erano venuti a lui in gran numero da Israele, quando avevano visto che l’Eterno, il suo DIO, era con lui.

l’Eterno fu con Giuseppe; ed egli prosperava e stava nella casa del suo padrone, l’Egiziano.

E il suo padrone vide che l’Eterno era con lui, e che l’Eterno faceva prosperare nelle sue mani tutto ciò che faceva.

Ma l’Eterno fu con Giuseppe e usò verso di lui benevolenza, cattivandogli le grazie del direttore della prigione.

DIO disse: »Io sarò con te, e questo sarà per te il segno che io ti ho mandato: Quando avrai fatto uscire il popolo dall’Egitto, voi servirete DIO su questo monte«.

Or dunque va’, e io sarò con la tua bocca e ti insegnerò ciò che dovrai dire,

Nessuno ti potrà resistere tutti i giorni della tua vita; come sono stato con Mosè, così sarò con te; io non ti lascerò e non ti abbandonerò.

Non te l’ho io comandato? Sii forte e coraggioso; non aver paura e non sgomentarti, perché l’Eterno, il tuo DIO, è con te dovunque tu vada«

Quando l’Eterno suscitava loro dei giudici l’Eterno era col giudice e li liberava dalla mano dei loro nemici durante tutta la vita del giudice; perché l’Eterno era mosso a compassione dai loro gemiti a motivo di quelli che li opprimevano e li angariavano.

L’Angelo dell’Eterno gli apparve e gli disse: L’Eterno è con te, o guerriero valoroso!«.

Davide diventava sempre piú grande e l’Eterno, il DIO degli eserciti, era con lui.

»Non è forse l’Eterno, il vostro DIO con voi, e non vi ha dato riposo tutt’intorno? Infatti egli ha messo nelle mie mani gli abitanti del paese, e il paese è assoggettato davanti all’Eterno e davanti al suo popolo.

L’Eterno degli eserciti è con noi; il DIO di Giacobbe è il nostro rifugio. (Sela)

L’Eterno degli eserciti è con noi; il DIO di Giacobbe è il nostro rifugio. (Sela)

Fate pure dei piani, ma saranno sventati. Proferite una parola, ma non si realizzerà, perché Dio è con noi«

Non temere, perché io sono con te non smarrirti, perché io sono il tuo DIO. Io ti fortifico e anche ti aiuto e ti sostengo con la destra della mia giustizia.

»Ecco, la vergine sarà incinta e partorirà un figlio, il quale sarà chiamato Emmanuele che, interpretato, vuol dire: »Dio con noi«.

Poiché dovunque due o tre sono riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro«.

insegnando loro di osservare tutte le cose che io vi ho comandato. Or ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine dell’età presente. Amen«.

Il Signore Gesú Cristo sia con il tuo spirito. La grazia sia con voi. Amen.

Così Davide regnò su tutto Israele, pronunciando giudizi e amministrando la giustizia a tutto il suo popolo.

Cosí Salomone fece ciò che è male agli occhi dell’Eterno e non seguí pienamente l’Eterno, come aveva fatto Davide suo padre.

Egli si abbandonò a tutti i peccati che suo padre aveva commesso prima di lui, e il suo cuore non fu interamente consacrato all’Eterno, il suo DIO, come il cuore di Davide suo padre.

Tuttavia per amore di Davide, l’Eterno, il suo DIO, gli lasciò una lampada in Gerusalemme, innalzando suo figlio dopo di lui e rendendo stabile Gerusalemme,

Egli fece ciò che è giusto agli occhi dell’Eterno, ma non come Davide suo padre; fece in tutto come aveva fatto Joas suo padre.

Quando iniziò a regnare, Achaz aveva vent’anni, e regnò sedici anni a Gerusalemme. Egli non fece ciò che è giusto agli occhi dell’Eterno, suo DIO, come aveva fatto Davide suo padre;

Egli fece ciò che è giusto agli occhi dell’Eterno, secondo tutto ciò che aveva fatto Davide suo padre.

Egli fece ciò che è giusto agli occhi dell’Eterno e seguí in tutto la via di Davide suo padre, senza deviare né a destra né a sinistra.

Canto dei pellegrinaggi. Ricordati, o Eterno, di Davide e di tutte le sue fatiche,

»Non entrerò nella tenda della mia casa, né salirò sul mio letto;

finché abbia trovato un luogo per l’Eterno, una dimora per il Potente di Giacobbe«.

Asa fece ciò che è buono e retto agli occhi dell’Eterno, il suo DIO.

Inoltre ordinò a Giuda di cercare l’Eterno, il DIO dei loro padri, e di mettere in pratica la legge e i comandamenti.

Quando Asa ebbe udito queste parole e la profezia del profeta Oded, prese coraggio e rimosse gli idoli abominevoli da tutto il paese di Giuda e di Beniamino e dalle città che aveva espugnato nella regione montuosa di Efraim, e riparò l’altare dell’Eterno che si trovava davanti all’atrio dell’Eterno.

Cosí si radunarono a Gerusalemme nel terzo mese del quindicesimo anno del regno di Asa.

Si impegnarono quindi con un patto a cercare l’Eterno, il DIO dei loro padri, con tutto il loro cuore e con tutta la loro anima.

I figli d’Israele fecero ciò che è male agli occhi dell’Eterno e servirono Baal;

Dopo la morte di Gedeone i figli d’Israele ricominciarono a prostituirsi ai Baal, e presero Baal-Berith come loro dio.

»Come puoi dire: »Non mi son contaminata, non sono andata dietro ai Baal, Guarda la strada da te percorsa nella valle, riconosci, ciò che hai fatto, dromedaria veloce, che corre senza freno nelle sue vie.