Ordina ai figli d’Israele che, della eredità che possederanno, diano ai Leviti delle città da abitare; darete pure ai Leviti dei terreni da pascolo intorno alle città.

I terreni da pascolo delle città che darete ai Leviti si estenderanno dalle mura della città verso l’esterno per mille cubiti, tutt’intorno.

Alle famiglie dei figli di Kehath, cioè al resto dei Leviti, figli di Kehath, toccarono delle città prese dalla tribú di Efraim.

Kibtsaim con i suoi terreni da pascolo e Beth-Horon con i suoi terreni da pascolo: quattro città.

Aijalon con i suoi terreni da pascolo Gath-Rimmon con i suoi terreni da pascolo: quattro città.

Tutte queste dieci città con i loro terreni da pascolo toccarono alle famiglie degli altri figli di Kehath.

dalla tribú d’Issacar, Kiscion con i suoi terreni da pascolo, Daberath con i suoi terreni da pascolo,

dalla tribú di Ascer, Mishal con i suoi terreni da pascolo, Abdon con i suoi terreni da pascolo,

e dalla tribú di Neftali, Kadesh in Galilea (come città di rifugio per l’omicida), con i suoi terreni da pascolo, Hammoth Dor con i suoi terreni da pascolo, e Kartan con i suoi terreni da pascolo: tre cittá.

Alle famiglie dei figli di Merari, cioè al resto dei Leviti diedero, prendendole dalla tribú di Zabulon, Joneam con i suoi terreni da pascolo, Kartah con i suoi terreni da pascolo,

dalla tribú di Ruben, Betser con i suoi terreni da pascolo, Jahtsah con i suoi terreni da pascolo,

e dalla tribú di Gad, Ramoth in Galaad (come città di rifugio per l’omicida), con i suoi terreni da pascolo, Mahanaim con i suo terreni da pascolo,

Il totale delle città date in sorte ai figli di Merari, secondo le loro famiglie che formavano il resto delle famiglie dei Leviti, era di dodici città.

Ciascuna di queste città aveva suoi terreni da pascolo tutt’intorno; così era di tutte queste città.

Alcune famiglie dei figli di Kehath, ebbero città nel territorio loro assegnato prese dalla tribú di Efraim.

Jokmeam con i suoi terreni da pascolo, Beth-Horon con i suoi terreni da pascolo.

E dalla mezza tribú di Manasse. Aner con i suoi terreni da pascolo, Bileam con i suoi terreni da pascolo, per il resto della famiglia dei figli di Kehath.

Della tribú di Issacar: Kedesh con i suoi terreni da pascolo, Daberath con i suoi terreni da pascolo,

Dalla tribú di Ascer: Mashal con i suoi terreni da pascolo, Abdon con i suoi terreni da pascolo,

Dalla tribú di Neftali: Kedesh in Galilea con i suoi terreni da pascolo, Hammon con i suoi terreni da pascolo e Kirjathaim con i suoi terreni da pascolo,

Al di là del Giordano, vicino a Gerico, a est del Giordano, dalla tribú di Ruben: Betser nel deserto coni suoi terreni da pascolo, Jahtsah con i suoi terreni da pascolo.

Dalla tribú di Gad: Ramoth in Galaad con i suoi terreni da pascolo, Mahanaim con i suoi terreni da pascolo.

Ogni decima della terra, sia dei prodotti del suolo che dei frutti degli alberi, appartiene all’Eterno; è cosa consacrata all’Eterno.

E per la decima della mandria e del gregge, il decimo capo di tutto ciò che passa sotto la verga sarà consacrato all’Eterno.

Questi sono i comandamenti che l’Eterno diede a Mosè per i figli d’Israele sul monte Sinai.

Ecco, ai figli di Levi io do come eredità tutte le decime in Israele in cambio del servizio che svolgono, il servizio della tenda di convegno.

Ma il servizio della tenda di convegno lo faranno soltanto i Leviti; ed essi porteranno il peso delle proprie iniquità; sarà uno statuto perpetuo per tutte le vostre generazioni; e non avranno alcuna eredità tra i figli d’Israele;

L’Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:

e la vostra offerta elevata vi sarà contata come il grano ce viene dall’aia e come la pienezza dello strettoio.

Non avete voi forse scacciato i sacerdoti dell’Eterno, i figli di Aaronne, e i Leviti e non vi siete costituiti sacerdoti come i popoli degli altri paesi? Cosí chiunque viene con un giovane torello e con sette montoni per essere consacrato, può divenire sacerdoti di quelli che non sono dèi.

Dopo essersi consigliato, il re fece due vitelli d’oro e disse al popolo: »E’ troppo per voi salire fino a Gerusalemme! O Israele, ecco i tuoi dèi che ti hanno fatto uscire dal paese d’Egitto!«.

Questo fu causa di peccato, perché il popolo andava fino a Dan per prostrarsi davanti a un vitello.

Geroboamo istituí una festa nell’ottavo mese, il quindicesimo giorno del mese, simile alla festa che si celebrava in Giuda e offrí sacrifici sull’altare. Cosí fece a Bethel per sacrificare ai vitelli da lui fatti; e a Bethel stabilí i sacerdoti degli alti luoghi che aveva eretti.

Dopo questo fatto, Geroboamo non si tirò indietro dalla sua strada malvagia, ma fece ancora sacerdoti per gli alti luoghi prendendoli da ogni ceto di persone; chiunque voleva era da lui consacrato, e diveniva sacerdote degli alti luoghi.