Nombres 26:33
Or Tselofehad, figlio di Hefer, non ebbe maschi ma soltanto delle figlie; e i nomi delle figlie di Tselofehad furono: Mahlah, Noah, Hoglah, Milkah e Thirtsah.
Nombres 27:1-11
1
Poi si avvicinarono le figlie di Tselofehad, figlio di Hefer, figlio di Galaad, figlio di Makir, figlio di Manasse, delle famiglie di Manasse, figlio di Giuseppe; e questi sono i nomi delle figlie: Mahlah, Noah, Hoglah, Milah e Thirtsah.
2
e si presentarono davanti a Mosè, davanti al sacerdote Eleazar, davanti ai principi e a tutta l’assemblea all’ingresso della tenda di convegno e dissero:
3
»Nostro padre morì nel deserto, ma non fu nel gruppo di coloro che si radunarono contro l’Eterno nel gruppo di Kore, ma morì a motivo del suo peccato senza avere figli.
4
Perché dovrebbe il nome di nostro padre scomparire dal mezzo della sua famiglia per non aver avuto figli? Dacci una proprietà in mezzo ai fratelli di nostro padre«.
5
Allora Mosè portò la loro causa davanti all’Eterno.
6
E l’Eterno parlò a Mosè dicendo:
7
»Le figlie di Tselofehad dicono bene. Si, tu darai loro in eredità una proprietà tra i fratelli di loro padre e farai passare ad esse l’eredità di loro padre.
8
parlerai pure ai figli d’Israele e dirai: »Quando uno muore senza lasciare alcun figlio, farete passare la sua eredità a sua figlia.
9
Se non ha alcuna figlia, darete la sua eredità ai suoi fratelli.
10
Se non ha fratelli, darete la sua eredità ai fratelli di suo padre.
11
Se poi suo padre non ha alcun fratello, darete la sua eredità al parente più stretto nella sua famiglia; ed egli la possederà". Questo sarà per i figli d’Israele una forma di diritto, come l’Eterno ha ordinato a Mosè«.
Nombres 36:1-12
1
Or i capi-famiglia dei figli di Galaad, figlio di Makiel, figlio di Manasse, delle famiglie dei figli di Giuseppe, si fecero avanti a parlare davanti a Mosè e davanti ai principi, i capi-famiglia dei figli d’Israele,
2
e dissero: »L’Eterno ha ordinato al mio signore di dare il paese in eredità per sorte ai figli d’Israele; e il mio signore ha pure ricevuto l’ordine dall’Eterno di dare l’eredità di nostro fratello Tselofehad alle sue figlie.
3
Se esse si maritano a uno dei figli delle altre tribú dei figli d’Israele, la loro eredità sarà sottratta dall’eredità dei nostri padri e aggiunta all’eredità della tribú nella quale esse entreranno a far parte; così sarà sottratta dall’eredità che ci è toccata in sorte.
4
Quando poi verrà il giubileo dei figli d’Israele, la loro eredità sarà aggiunta all’eredità della tribú a cui ora appartengono; così la loro eredità sarà sottratta dalla eredità della tribú dei nostri padri«.
5
Allora Mosè comandò ai figli d’Israele secondo la parola ricevuta dall’Eterno, dicendo: »La tribú dei figli di Giuseppe dice bene.
6
Questo è ciò che l’Eterno comanda riguardo alle figlie di Tselofehad dicendo: »Esse possono maritarsi a chi par loro bene, purché si maritino in una famiglia della tribú dei loro padri«.
7
Così l’eredità dei figli d’Israele non passerà da una tribú all’altra, perché ciascuno dei figli d’Israele rimarrà attaccato all’eredità della tribú dei suoi padri.
8
E ogni fanciulla che possiede un’eredità in una delle tribú dei figli d’Israele, si mariterà ad uno ce appartenga a una famiglia della tribú di suo padre; così ognuno dei figli d’Israele rimarrà in possesso dell’eredità dei suoi padri.
9
In questo modo nessuna eredità passerà da una tribú all’altra, ma ognuna delle tribú dei figli d’Israele rimarrà legata alla propria eredità«.
10
Le figlie di Tselofehad fecero ciò che l’Eterno aveva comandato a Mosè.
11
Mahlah, Thirtsah, Hoglah, Milkah e Noah, figlie di Tselofehad, si maritarono con i figli dei loro zii;
12
si maritarono nelle famiglie dei figli di Manasse, figlio di Giuseppe, e la loro eredità rimase nella tribú della famiglia di loro padre.