1 Chroniques 6:31-33
31
Questi sono quelli che Davide stabilì sopra il servizio del canto nella casa dell’Eterno, dopo che l’arca ebbe un luogo di riposo.
32
Essi esercitarono il loro servizio col canto davanti al tabernacolo, della tenda di convegno, finché Salomone ebbe edificato la casa dell’Eterno in Gerusalemme; e prestavano il loro servizio, secondo la regola loro prescritta.
33
Questi sono coloro che prestavano il loro servizio e questi i loro figli: Dei figli dei Kehathiti c’era Heman, il cantore, figlio di Joel, figlio di Samuele,
1 Chroniques 9:33
Questi erano i cantori, capi delle case paterne dei Leviti, che abitavano nelle stanze del tempio; essi erano liberi da ogni altro servizio, perché erano impegnati nel loro lavoro giorno e notte.
1 Chroniques 16:37-42
37
Cosí Davide lasciò Asaf e i suoi fratelli là davanti all’arca, del patto dell’Eterno, perché prestassero continuamente servizio davanti all’arca, secondo le necessità di ogni giorno.
38
Lasciò anche Obed-Edom e i suoi sessantotto fratelli (Obed-Edom figlio di Jeduthun, e Hosah come portinai)
39
e il sacerdote Tsadok e i sacerdoti suoi fratelli davanti al tabernacolo dell’Eterno sull’alto luogo che era a Gabaon,
40
perché offrissero all’Eterno olocausti sull’altare, degli olocausti, continuamente mattina e sera, secondo tutto ciò che sta scritto nella legge dell’Eterno che egli aveva imposto a Israele.
41
E con essi erano Heman Jeduthun e gli altri che erano stati scelti e designati per nome per lodare l’Eterno perché la sua benignità dura in eterno.
42
Con essi c’erano pure Heman e Jeduthun con trombe e cembali, per quelli che dovevano suonare, e con strumenti musicali per accompagnare i canti di DIO. I figli di Jeduthun dovevano stare alla porta.
1 Chroniques 25:1-7
1
Poi Davide e i capi dell’esercito appartarono per il servizio alcuni dei figli di Asaf, di Heman, e di Jeduthun perché cantassero inni sotto ispirazione con cetre, con arpe e con cembali. Il numero degli uomini che prestavano questo servizio era:
2
dei figli di Asaf: Zakkur, Josef, Nethaniah, Asarelah; i figli di Asaf erano sotto la direzione di Asaf, che cantava gli inni sotto ispirazione in base agli ordini del re.
3
Di Jeduthun, i figli di Jeduthun: Ghedaliah, Tseri, Jeshaiah, Scimei, Hashabiah e Mattihiah, sei, sotto la direzione del loro padre Jeduthun, che cantava inni sotto ispirazione con la cetra per celebrare e lodare l’Eterno.
4
Di Heman, i figli di Heman: Bukkiah, Mattaniah, Uzziel, Scebuel, Jerimoth, Hananiah, Hanani, Eliathah, Ghiddalti, Romamti-Ezer, Joshbekashah, Mallothi, Hothir e Mahazioth.
5
Tutti questi erano figli di Heman veggente del re, secondo la parola di DIO di esaltare la sua potenza. DIO infatti aveva dato a Heman quattordici figli e tre figlie.
6
Tutti questi erano sotto la direzione del loro padre per cantare nella casa dell’Eterno con cembali, arpe e cetre per il servizio della casa di DIO. Asaf, Jeduthun e Heman stavano agli ordini del re.
7
Il loro numero, insieme ai loro fratelli addestrati a cantare all’Eterno, tutti quelli veramente capaci, era di duecentottantotto.
2 Chroniques 29:25-28
25
Il re stabilí inoltre i Leviti, nella casa dell’Eterno con cembali, con arpe e con cetre, secondo l’ordine di Davide, di Gad, il veggente del re, e del profeta Nathan, perché l’ordine era dato dall’Eterno per mezzo dei suoi profeti.
26
Cosí i Leviti presero posto con gli strumenti di Davide, e i sacerdoti con le trombe.
27
Allora Ezechia ordinò di offrire l’olocausto sull’altare; e nel momento in cui iniziò l’olocausto, ebbe pure inizio il canto dell’Eterno assieme alle trombe e l’accompagnamento degli strumenti di Davide, re d’Israele.
28
Allora tutta l’assemblea si prostrò, mentre i cantori cantavano e i trombettieri suonavano; tutto questo continuò fino alla fine dell’olocausto.
2 Chroniques 31:2
Ezechia ricostruí le classi dei sacerdoti e dei Leviti, in base alle loro classi, ognuno secondo il suo servizio, i sacerdoti e i Leviti per gli olocausti e i sacrifici di ringraziamento per servire, per ringraziare e per lodare alle porte degli accampamenti dell’Eterno.
Esdras 3:10
Quando i costruttori gettarono le fondamenta del tempio dell’Eterno, erano presenti i sacerdoti vestiti dei loro paramenti con trombe e i Leviti, figli di Asaf, con cembali per lodare l’Eterno, secondo le istruzioni di Davide, re d’Israele.
Esdras 3:11
Essi cantavano, celebrando e lodando l’Eternò, »Perché egli è buono, perché la sua benignità verso Israele dura in eterno«. Tutto il popolo mandava alte grida di gioia, lodando l’Eterno, perché erano state gettate le fondamenta della casa dell’Eterno.
Psaumes 135:1-3
1
Alleluia. Lodate il nome dell’Eterno, lodatelo, o servi dell’Eterno,
2
che state nella casa dell’Eterno, nei cortili della casa del nostro DIO.
3
Lodate l’Eterno, perché l’Eterno è buono; cantate lodi al suo nome, perché è amabile.
Psaumes 135:19-3
Psaumes 135:20-3
Psaumes 137:2-4
2
sui salici di quella terra avevamo appese le nostre cetre.
3
Là, quelli che ci avevano condotti in cattività ci chiedevano le parole di un canto, sí, quelli che ci opprimevano chiedevano canti di gioia, dicendo: »Cantateci un canto di Sion«.
4
Come avremmo potuto cantare i canti dell’Eterno in un paese straniero?
Apocalypse 5:8-14
8
E, quando ebbe preso il libro, i quattro esseri viventi e i ventiquattro anziani si prostrarono davanti all’Agnello, avendo ciascuno una cetra e delle coppe d’oro piene di profumi, che sono le preghiere dei santi,
9
E cantavano un nuovo cantico dicendo: »Tu sei degno di prendere il libro e di aprirne i sigilli, perché sei stato ucciso, e col tuo sangue ci hai comprati a Dio da ogni tribú, lingua, popolo e nazione,
10
e ci hai fatti re e sacerdoti per il nostro Dio, e regneremo sulla terra«.
11
Quindi vidi e udii la voce di molti angeli intorno al trono, agli esseri viventi e agli anziani; il loro numero era di miriadi di miriadi e di migliaia di migliaia,
12
che dicevano a gran voce: »Degno è l’Agnello, che è stato ucciso, di ricevere la potenza, le ricchezze, la sapienza, la forza, l’onore, la gloria e la benedizione«.
13
Udii ancora ogni creatura che è nel cielo, sulla terra, sotto la terra e quelle che sono nel mare e tutte le cose contenute in essi, che diceva: »A colui che siede sul trono e all’Agnello siano la benedizione, l’onore, la gloria e la forza nei secoli dei secoli«.
14
E i quattro esseri viventi dicevano: »Amen!«. E i ventiquattro anziani si prostrarono ed adorarono colui che vive nei secoli dei secoli.
Apocalypse 14:3
Essi cantavano un cantico nuovo davanti al trono, davanti ai quattro esseri viventi e davanti agli anziani; e nessuno poteva imparare il cantico se non i centoquarantaquattromila, i quali sono stati riscattati dalla terra.
Exode 29:39-42
39
Uno degli agnelli l’offrirai al mattino e l’altro l’offrirai sull’imbrunire.
40
Col primo agnello offrirai un decimo di efa di fior di farina impastata con un quarto di hin di olio vergine, e una libazione di un quarto di hin di vino.
41
Il secondo agnello l’offrirai sull’imbrunire; l’accompagnerai con la stessa oblazione e con la stessa libazione della mattina; è un sacrificio di profumo gradevole offerto mediante il fuoco all’Eterno.
42
Sarà un olocausto perpetuo per tutte le future generazioni, offerto all’ingresso della tenda di convegno, davanti all’Eterno, dove io vi incontrerò per parlarti.
Psaumes 92:1-3
1
Salmo. Cantico per il giorno del sabato. E’ bello celebrare l’Eterno, e cantare le lodi al tuo nome, o Altissimo;
2
proclamare al mattino la tua benignità e la tua fedeltà ogni notte,
3
sull’arpa a dieci corde, sulla lira e con la melodia della cetra.
Psaumes 134:1
Canto dei pellegrinaggi. Ecco, benedite l’Eterno, voi tutti servi dell’Eterno, che state nella casa dell’Eterno durante la notte
Psaumes 134:2
Alzate le vostre mani verso il santuario e benedite l’Eterno