L’Angelo dell’Eterno gli apparve e gli disse: L’Eterno è con te, o guerriero valoroso!«.

Allora l’Eterno si volse a lui e gli disse: »Va’ con questa tua forza e salva Israele dalla mano di Madian. Non sono io che ti mando?«.

Che diremo dunque circa queste cose? Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi?

Ma ecco, ti nascerà un figlio, che sarà uomo pacifico e io gli darò riposo da parte di tutti i suoi nemici tutt’intorno. Egli si chiamerà Salomone e nei suoi giorni darò pace e tranquillità a Israele.

Poiché Davide aveva detto: »L’Eterno, DIO d’Israele, ha dato riposo al suo popolo, perché egli potesse dimorare in Gerusalemme per sempre.

Ma passerete il Giordano e abiterete nel paese che l’Eterno, il vostro DIO, vi dà in eredità; ed egli vi darà riposo da tutti i vostri nemici che vi circondano e voi abiterete al sicuro.

Allora ci sarà un luogo che l’Eterno, il vostro DIO, sceglierà per far dimorare il suo nome e là porterete tutto ciò che vi comando: i vostri olocausti e i vostri sacrifici, le vostre decime, le offerte elevate delle vostre mani e tutte e offerte scelte che avete promesso in voto all’Eterno.

E ora che l’Eterno, il vostro DIO, ha dato riposo ai vostri fratelli, come aveva loro promesso, ritornate e andate alle vostre tende nel paese che vi appartiene, e che Mosè, servo dell’Eterno, vi ha assegnato al di là del Giordano.

Molto tempo dopo che l’Eterno aveva dato riposo a Israele da tutti i suoi nemici all’intorno, Giosuè, ormai vecchio e avanzato in età,

Or avvenne che, quando il re si fu stabilito nella sua casa e l’Eterno gli ebbe dato riposo da tutti i suoi nemici tutt’intorno,

Così le chiese in tutta la Giudea, la Galilea e la Samaria avevano pace ed erano edificate. E, camminando nel timore del Signore e nella consolazione dello Spirito Santo, moltiplicavano.

perché l’Eterno, il vostro DIO, è colui che marcia con voi per combattere per voi contro i vostri nemici e per salvarvi.

In una sola volta Giosuè prese tutti quei re e i loro paesi, perché l’Eterno, il DIO d’Israele, combatteva per Israele.

Deh, perdona la colpa della tua serva; certamente l’Eterno renderà stabile la casa del mio signore, perché il mio signore combatte le battaglie dell’Eterno e in tutto il tempo della tua vita non è stato trovato alcun male in te.

Allora Davide consultò l’Eterno dicendo: »Devo salire contro i Filistei? Li darai nelle mie mani?«. L’Eterno rispose a Davide: »Sali, perché darò certamente i Filistei nelle tue mani«.

Cosí Davide andò a Baal-Peratsim, dove li sconfisse, e disse: »L’Eterno ha aperto un varco tra i miei nemici davanti a me, come un varco aperto dalle acque«. Per questo chiamò quel luogo: Baal-Peratsim.

Al maestro del coro. Poema dei figli di kore. O DIO, abbiamo udito con le nostre orecchie i nostri padri ci hanno raccontato a l’opera che tu hai compiuta ai loro giorni, nei tempi antichi.

Infatti non fu con la loro spada che conquistarono il paese, né fu il loro braccio che li salvò, ma fu la tua destra, il tuo braccio e la luce del tuo volto, perché li gradivi.

Per mezzo di te abbatteremo i nostri nemici; nel tuo nome calpesteremo coloro che si levano contro di noi.