9
Giuseppe allora si ricordò dei sogni che aveva fatto intorno a loro e disse: »Voi siete delle spie! Siete venuti per vedere i punti indifesi del paese!«.
10
Essi gli risposero: »No, signor mio; i tuoi servi son venuti a comperare dei viveri.
11
Siamo tutti figli di uno stesso uomo; siamo gente onesta; i tuoi servi non sono delle spie«.
12
Ma egli disse loro: No, voi siete venuti per vedere i punti indifesi del paese!«.
13
Allora essi dissero: Noi, tuoi servi, siamo dodici fratelli, figli di uno stesso uomo nel paese di Canaan. Ed ecco, il piú giovane è oggi con nostro padre, e uno non è piú«.
14
Ma Giuseppe disse loro: »La cosa è come vi ho detto; siete delle spie!
15
Ecco come sarete messi alla prova: Comè vero che il Faraone vive, non uscirete di qui prima che il vostro fratello piú giovane sia venuto qui.
16
Mandate uno di voi a prendere il vostro fratello; e voi resterete qui in carcere, perché le vostre parole siano messe alla prova, e si veda se cè del vero in voi; altrimenti comè vero che il Faraone vive, siete delle spie!«.
17
Così li mise assieme in prigione per tre giorni.
18
Il terzo giorno, Giuseppe disse loro: »Fate questo e vivrete; io temo DIO!