2 Samuel 7:1
Or avvenne che, quando il re si fu stabilito nella sua casa e l’Eterno gli ebbe dato riposo da tutti i suoi nemici tutt’intorno,
2 Samuel 7:2-17
2
il re disse al profeta Nathan: »Vedi, io abito in una casa di cedro ma l’arca di DIO sta sotto una tenda«.
3
Nathan rispose al re: »Va’, fa’ tutto ciò che hai in cuore di fare, perché l’Eterno è con te«.
4
Ma quella stessa notte la parola dell’Eterno fu rivolta a Nathan in questo modo:
5
»Va’ a dire al mio servo Davide: Cosí dice l’Eterno: »Mi costruirai tu una casa perché io vi dimori?
6
Poiché io non ho dimorato in una casa, dal giorno in cui ho fatto uscire i figli d’Israele dall’Egitto fino ad oggi, ma ho vagato sotto una tenda e in un tabernacolo.
7
Dovunque sono andato in mezzo a tutti i figli d’Israele, ho forse mai parlato ad alcuna delle tribú a cui avevo comandato di pascere il mio popolo d’Israele dicendo: Perché non mi edificate una casa di cedro?".
8
Ora dunque dirai cosí al mio servo Davide: Cosí dice l’Eterno degli eserciti: »Io ti presi dall’ovile, mentre seguivi le pecore, perché tu fossi il capo d’Israele, mio popolo.
9
Sono stato con te dovunque sei andato, ho sterminato tutti i tuoi nemici davanti a te e ho reso il tuo nome grande come quello dei grandi che sono sulla terra.
10
Assegnerò un posto ad Israele mio popolo, e ve lo pianterò perché dimori in casa sua e non sia piú disturbato, e i malvagi non continuino ad opprimerlo come nel passato,
11
dal giorno in cui ho stabilito dei giudici sul mio popolo Israele. Ti darò riposo da tutti i tuoi nemici. Inoltre l’Eterno ti dichiara che egli ti costruirà una casa.
12
Quando i tuoi giorni saranno compiuti e tu riposerai con i tuoi padri, io innalzerò dopo di te la tua discendenza che uscirà dalle tue viscere e stabilirò il suo regno.
13
Egli edificherà una casa al mio Nome e io renderò stabile per sempre il trono del suo regno.
14
Io sarò per lui un padre ed egli mi sarà un figlio; quando farà del male, lo castigherò con verga d’uomo e con colpi di figli d’uomini,
15
ma la mia misericordia non si allontanerà, come l’ho ritirata da Saul, che io ho rimosso davanti a te.
16
La tua casa e il tuo regno saranno resi saldi per sempre davanti a me e il tuo trono sarà reso stabile per sempre"«
17
Nathan parlò a Davide secondo tutte queste parole e secondo tutta questa visione.
2 Chroniques 6:7-9
7
Ora Davide, mio padre, aveva in cuore di costruire un tempio al nome dell’Eterno il DIO d’Israele,
8
ma l’Eterno disse a Davide mio padre: »Tu avevi in cuore di costruire un tempio al mio nome, e hai fatto bene ad avere questo in cuore;
9
ma non sarai tu che costruirai il tempio, sarà invece il figlio che uscirà dai tuoi lombi, sarà lui che costruirà il tempio al mio nome".
Daniel 4:4
Io, Nebukadnetsar, ero tranquillo in casa mia e fiorente nel mio palazzo.
Daniel 4:29
Dodici mesi dopo, mentre passeggiava sul palazzo reale di Babilonia,
Daniel 4:30
il re prese a dire: »Non è questa la grande Babilonia, che io ho costruito come residenza reale con la forza della mia potenza e per la gloria della mia maestà?«.
1 Chroniques 29:29
Ora le gesta del re Davide, le prime come le ultime, sono scritte nel libro del veggente Samuele, nel libro del profeta Nathan e nel libro del veggente Gad,
2 Samuel 12:1
Poi l’Eterno mandò a Davide Nathan; e Nathan andò da lui e gli disse: »Vi erano due uomini nella stessa città, uno ricco e l’altro povero.
2 Samuel 12:25
Mandò poi un messaggio tramite il profeta Nathan che gli pose nome Jedi-diah, a motivo dell’amore dell’Eterno.
1 Rois 1:8
Ma il sacerdote Tsadok, Benaiah figlio di Jehoiada, il profeta Nathan, Scimei Rei e gli uomini prodi di Davide non erano per Adonijah.
1 Rois 1:23
Allora riferirono la cosa al re, dicendo: »Ecco il profeta Nathan!«. Questi entrò alla presenza del re e si prostrò davanti al re con la faccia a terra.
1 Rois 1:44
Egli ha mandato con lui il sacerdote Tsadok, il profeta Nathan, Benaiah figlio di Jehoiada, i Kerethei e i Pelethei, che lo hanno fatto montare sulla mula del re.
1 Chroniques 14:1
Hiram, re di Tiro, inviò a Davide messaggeri, legname di cedro, muratori e falegnami per costruirgli una casa.
Jérémie 22:15
»Pensi forse di essere re, perché sei circondato da cedro? Tuo padre non mangiava e beveva? Ma agiva con rettitudine e giustizia e tutto gli andava bene.
Aggée 1:4
»E’ forse questo il tempo per voi di abitare nelle vostre case ricoperte, mentre questo tempio giace in rovina?«.
Aggée 1:9
»Vi aspettavate molto, ma in realtà c’è stato poco; quando poi l’avete portato a casa, io l’ho soffiato via. Perché?« dice l’Eterno degli eserciti, »a motivo del mio tempio che giace in rovina, mentre ognuno di voi corre alla propria casa.
Psaumes 132:5
finché abbia trovato un luogo per l’Eterno, una dimora per il Potente di Giacobbe«.
Actes 7:46
il quale trovò grazia davanti a Dio e chiese di poter trovare una dimora per il Dio di Giacobbe.
1 Chroniques 17:5
Infatti non ho mai abitato in una casa dal giorno in cui feci uscire Israele dall’Egitto fino ad oggi; ma sono andato di tenda in tenda e da una dimora all’altra.
1 Chroniques 15:1
Davide si costrui delle case nella città di Davide, preparò un posto per l’arca di DIO ed eresse una tenda per essa.
1 Chroniques 16:1
Portarono dunque l’arca di DIO e la collocarono in mezzo al tabernacolo, che Davide aveva eretto per essa; poi offrirono olocausti e sacrifici di ringraziamento davanti a DIO.
Exode 40:19-21
19
Sopra il tabernacolo distese la tenda e al di sopra di questa pose la copertura della tenda, come l’Eterno aveva ordinato a Mosè.
20
Poi prese la testimonianza e la pose dentro l’arca, mise le stanghe agli anelli dell’arca, e collocò il propiziatorio sull’arca;
21
portò l’arca nel tabernacolo, sospese il velo della cortina e nascose così l’arca della testimonianza, come l’Eterno aveva ordinato a Mosè.
2 Samuel 6:17
Cosí portarono l’arca dell’Eterno e la collocarono al suo posto, in mezzo alla tenda che Davide aveva eretto per essa. Poi Davide offrí olocausti e sacrifici di ringraziamento davanti all’Eterno.
2 Chroniques 1:4
L’arca di DIO, invece, Davide l’aveva trasportata da Kirjath-Jearim al luogo che egli aveva preparato per essa; egli infatti aveva piantato per essa una tenda a Gerusalemme.