Or Naaman, capo dellesercito del re di Siria, era un uomo grande e altamente stimato agli occhi del suo signore, perché per mezzo suo lEterno aveva dato vittoria alla Siria; ma questuomo forte e valoroso era lebbroso.
Allora lEterno rispose a Mosè: »Se suo padre le avesse sputato in viso, non sarebbe forse nella vergogna per sette giorni Sia dunque isolata fuori dellaccampamento sette giorni; dopo ciò sarà di nuovo ammessa«.
Se diciamo: »Entriamo in città«, in città cè la fame e vi moriremo; se restiamo qui, moriremo ugualmente. Or dunque venite, andiamo a presentarci nellaccampamento dei Siri; se ci lasceranno vivere, vivremo; se ci daranno la morte, moriremo«.
»Perché ce ne stiamo seduti? Radunatevi ed entriamo nelle città fortificate, e in esse periamo. Poiché lEterno, il nostro DIO, ci fa perire e ci fa bere acque avvelenate, perché abbiamo peccato contro lEterno.
Perché tu e il tuo popolo vorreste morire di spada, di fame e di peste, come lEterno ha parlato contro la nazione che non vuole servire il re di Babilonia?