Egli mi invocherà e io gli risponderò; sarò con lui nell’avversità; lo libererò e lo glorificherò.

Confessate i vostri falli gli uni agli altri e pregate gli uni per gli altri, affinché siate guariti; molto può la preghiera del giusto, fatta con efficacia.

Poi pregò di nuovo, e il cielo diede la pioggia e la terra produsse il suo frutto.

Come i Siri scendevano verso Eliseo, questi pregò l’Eterno e disse: »Ti prego, colpisci questa gente di cecità« Ed egli li accecò, secondo la parola d’Eliseo.

Quando giunsero a Samaria, Eliseo disse: »O Eterno, apri loro gli occhi, perché vedano«. L’Eterno aperse loro gli occhi ed essi videro; ed ecco, si trovavano dentro Samaria.

Apri i miei occhi, e contemplerò le meraviglie della tua legge.

per aprire gli occhi dei ciechi, per fare uscire dal carcere i prigionieri e dalla prigione quelli che giacciono nelle tenebre.

per aprir loro gli occhi e convertirli dalle tenebre alla luce e dalla potestà di Satana a Dio, affinché ricevano mediante la fede in me il perdono dei peccati e un’eredità tra i santificati

e illumini gli occhi della vostra mente, affinché sappiate qual è la speranza della sua vocazione e quali sono le ricchezze della gloria della sua eredità tra i santi,

»E all’angelo della chiesa in Filadelfia scrivi: queste cose dice il Santo, il Verace, colui che ha la chiave di Davide, che apre e nessuno chiude, che chiude e nessuno apre.

Ora, mentre essi camminavano discorrendo, ecco un carro di fuoco, e cavalli di fuoco li separarono l’uno dall’altro, ed Elia salí al cielo in un turbine.

dell’Eterno si accampa attorno a quelli che lo temono e li libera.

I carri di DIO sono miriadi e migliaia di migliaia, il Signore è fra di essi come al Sinai, nella sua SANTITA’.

Poiché egli comanderà ai suoi Angeli di custodirti in tutte le tue vie.

egli costruisce sulle acque le sue alte stanze, fa delle nubi il suo carro e cammina sulle ali del vento.

Quanto all’aspetto degli esseri viventi, essi sembravano come carboni ardenti, come fiaccole. Il fuoco si muoveva in mezzo agli esseri viventi; il fuoco era risplendente e dal fuoco si sprigionavano lampi.

Come guardavo gli esseri viventi, ecco una ruota in terra accanto agli esseri viventi con le loro quattro facce.

Di notte ebbi una visione; ed ecco un uomo, montato su un cavallo rosso, stava fra le piante di mirto in un fossato profondo, e dietro a lui c’erano cavalli rossi, sauri e bianchi.

Alzai ancora gli occhi e guardai, ed ecco, quattro carri che uscivano in mezzo a due monti; e i monti erano monti di bronzo.

nel terzo carro cavalli bianchi e nel quarto carro cavalli fortemente chiazzati.

L’angelo rispose e mi disse: »Questi sono i quattro spiriti del cielo che escono dopo essere stati alla presenza del Signore di tutta la terra.

quindi avanzano i cavalli rosso-vivo e chiedono di andare a percorrere la terra«. Egli disse loro: »Andate, percorrete la terra!«. Cosí essi percorsero la terra.

Pensi forse che io non potrei adesso pregare il Padre mio, perché mi mandi piú di dodici legioni di angeli?

Non sono essi tutti spiriti servitori, mandati a servire per il bene di coloro che hanno da ereditare la salvezza?

Poi vidi il cielo aperto, ed ecco un cavallo bianco, e colui che lo cavalcava si chiama il Fedele e il Verace; ed egli giudica e guerreggia con giustizia

E gli eserciti che sono nel cielo lo seguivano su cavalli bianchi, vestiti di lino finissimo, bianco e puro.