I loro fratelli, che abitavano nei loro villaggi, dovevano venire di tanto in tanto a stare con loro per sette giorni,

Si contarono i Leviti da trent’anni in su; e il numero degli individui maschi fu di trentottomila.

quattromila erano portinai e quattromila dovevano lodare l’Eterno con gli strumenti che Davide aveva fatto per celebrarlo.

Poi Davide, insieme a Tsadok dei figli di Eleazar e ad Ahimelek dei figli di Ithamar li divise secondo i compiti del loro servizio.

Essi furono divisi a sorte tanto gli uni che gli altri, perché c’erano principi del santuario e principi di DIO sia fra i figli di Eleazar che tra i figli di Ithamar.

Or avvenne che, mentre Zaccaria esercitava il suo ufficio sacerdotale davanti a Dio nell’ordine della sua classe,

secondo l’usanza del servizio sacerdotale, gli toccò in sorte di entrare nel tempio del Signore per bruciare l’incenso.

Quindi prese i capi di centinaia delle guardie del corpo e delle guardie e tutto il popolo del paese; essi fecero scendere il re dalla casa dell’Eterno e, seguendo la strada della porta delle guardie lo condussero alla casa del re, dove egli si sedette sul trono dei re.

A motivo del re di Assiria, egli rimosse il portico del sabato, che avevano costruito nel tempio, e dalla casa dell’Eterno rimosse pure l’ingresso esterno del re.

i cibi della sua mensa, gli alloggi dei suoi servi, il servizio dei suoi camerieri e le loro vesti, i suoi coppieri e gli olocausti che egli offriva nella casa dell’Eterno rimase senza fiato.

Quando i principi di Giuda udirono queste cose, salirono dalla casa del re alla casa dell’Eterno e si sedettero all’ingresso della porta nuova della casa dell’Eterno.

L’Eterno mi disse: »Questa porta resterà chiusa, non sarà aperta e nessuno entrerà per essa, perché per essa è entrato l’Eterno, il DIO d’Israele; perciò resterà chiusa.

Ma il principe, poiché egli è il principe, potrà sedervi per mangiare il pane davanti all’Eterno; egli entrerà dall’atrio della porta e uscirà per la stessa via«.

Il principe entrerà attraverso l’atrio della porta dall’esterno e si fermerà presso lo stipite della porta; i sacerdoti offriranno il suo olocausto e i suoi sacrifici di ringraziamento. Egli adorerà sulla soglia della porta poi uscirà, ma la porta non sarà chiusa fino alla sera.

Anche il popolo del paese adorerà davanti all’Eterno all’ingresso di quella porta, nei giorni di sabato e nei noviluni.