Se poi cammini nelle mie vie osservando i miei statuti e i miei comandamenti, come fece Davide tuo padre io prolungherò i tuoi giorni«.

Ora dunque, o Eterno, DIO d’Israele, mantieni al tuo servo Davide mio padre ciò che gli hai promesso, dicendo: »A te non mancherà mai alcuno che sieda davanti a me sul trono d’Israele, purché i tuoi figli veglino sulla loro condotta e camminino davanti a me come hai camminato tu«.

Cosí, quando Salomone fu vecchio, le sue mogli fecero volgere il suo cuore verso altri dèi; e il suo cuore non appartenne interamente all’Eterno, il suo DIO, come il cuore di Davide suo padre.

Cosí Salomone fece ciò che è male agli occhi dell’Eterno e non seguí pienamente l’Eterno, come aveva fatto Davide suo padre.

Se ascolti attentamente tutto quello che ti comando e cammini nelle mie vie e fai ciò che e giusto ai miei occhi, osservando i miei statuti e i miei comandamenti, come fece Davide mio servo, io sarò con te e ti edificherò una casa stabile, come la edificai a Davide, e ti darò Israele;

ho strappato il regno dalle mani della casa di Davide e l’ho dato a te, ma tu non sei stato come il mio servo Davide che osservò i miei comandamenti e mi seguí con tutto il suo cuore facendo solamente ciò che era giusto ai miei occhi,

perché Davide aveva fatto ciò che è giusto agli occhi dell’Eterno e non si era allontanato in nulla da ciò che il Signore gli aveva comandato per tutto il tempo della sua vita, eccetto nel caso di Uriah lo Hitteo.

Quando Abramo ebbe novantanove anni, l’Eterno gli apparve e gli disse: »Io sono il Dio onnipotente; cammina alla mia presenza, e sii integro;

»Ora, se tu ubbidisci diligentemente alla voce dell’Eterno, il tuo DIO, avendo cura di mettere in pratica tutti i suoi comandamenti che oggi ti prescrivo, avverrà che l’Eterno, il tuo DIO, ti innalzerà sopra tutte le nazioni della terra;

Quanto a te, se camminerai davanti a me come ha camminato Davide tuo padre, facendo tutto ciò che ti ho comandato, e se osserverai i miei statuti e i miei decreti,

renderò stabile il trono del tuo regno, come ho pattuito con Davide tuo padre, dicendo: »Non ti mancherà mai qualcuno che regni su Israele«.

Il mio piede ha seguito fedelmente le sue orme, mi sono tenuto sulla sua via senza deviare;

non mi sono allontanato dai comandamenti delle sue labbra, ho fatto tesoro delle parole della sua bocca piú della mia porzione di cibo.

Colui che cammina in modo irreprensibile e fa ciò che è giusto, e dice la verità come l’ha nel cuore,

Di Davide Fammi giustizia, o Eterno, perché io ho camminato nella mia integrità e ho confidato nell’Eterno senza vacillare.

Ma io camminerò nella mia integrità, riscattami e abbi pietà di me.

Il giusto cammina nella sua integrità; i suoi figli saranno benedetti dopo di lui.

»Cosí dice l’Eterno degli eserciti: Se camminerai nelle mie vie e osserverai la mia legge, anche tu governerai la mia casa e custodirai i miei cortili, e io ti darò libero accesso fra quelli che stanno qui.

Erano entrambi giusti agli occhi di Dio, camminando irreprensibili in tutti i comandamenti e le leggi del Signore.

Per il resto dunque, fratelli, vi preghiamo ed esortiamo nel Signore Gesú che, come avete ricevuto da noi in quale modo vi conviene camminare per piacere a Dio, abbondiate molto piú in questo.

Voi conoscete infatti quali comandamenti vi abbiamo dato da parte del Signore Gesú.

Chi cammina nell’integrità cammina sicuro, ma chi segue vie tortuose sarà scoperta.

Chi cammina rettamente sarà salvato, ma l’uomo instabile che segue vie tortuose cadrà ad un tratto.