poi si mise in via e mandò a dire a Giosafat, re di Giuda: »Il re di Moab si è ribellato contro di me; vuoi venire con me a combattere contro Moab?«. Quegli rispose: »Verrò, conta su di me come su di te, sul mio popolo come sul tuo popolo, sui miei cavalli come sui tuoi cavalli«

Cosí Achab, re d’Israele, disse a Giosafat, re di Giuda: »Verresti con me contro Ramoth di Galaad?«. Giosafat gli rispose: »Conta su di me come su te stesso, sulla mia gente come sulla tua; verremo con te alla guerra«.

Ma il veggente Jehu, figlio di Hanani, gli andò incontro e disse al re Giosafat: »Dovevi tu dare aiuto a un empio e amare quelli che odiano l’Eterno? Per questo l’ira dell’Eterno è su di te.

Non odio forse quelli che ti odiano, o Eterno, e non detesto quelli che si levano contro di te?

Io li odio di un odio perfetto, essi son divenuti miei nemici.

Chi va con i saggi diventa saggio, ma il compagno degli stolti diventerà malvagio.

Non vi ingannate; le cattive compagnie corrompono i buoni costumi.

E quale accordo c’è tra il tempio di Dio e gli idoli? Poiché voi siete il tempio del Dio vivente, come Dio disse: »Io abiterò in mezzo a loro, e camminerò fra loro; e sarò il loro Dio, ed essi saranno il mio popolo«.

Perciò »uscite di mezzo a loro e separatevene, dice il Signore, e non toccate nulla d’immondo, ed io vi accoglierò,

E non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre, ma piuttosto riprovatele,

perché chi lo saluta partecipa alle sue opere malvagie.

A chi vince e ritiene fino alla fine le opere mie, darò potestà sulle nazioni;