2 Samuel 11:14
La mattina dopo, Davide scrisse una lettera a Joab e gliela mandò per mano di Uriah.
2 Samuel 11:15
Nella lettera aveva scritto cosí: »Ponete Uriah in prima linea, dove la battaglia è piú aspra, poi ritiratevi da lui, perché resti colpito e muoia«.
2 Chroniques 32:17
Sennacherib scrisse pure lettere, per insultare l’Eterno, il DIO d’Israele, e per parlare contro di lui, dicendo: »Come gli dèi delle nazioni degli altri paesi non hanno liberato i loro popoli dalla mia mano cosí neppure il DIO di Ezechia libererà il suo popolo dalla mia mano«.
Esdras 4:7
In seguito, al tempo di Artaserse, Bishlam, Mithredath, Tabeel e gli altri loro colleghi scrissero ad Artaserse, re di Persia. La lettera era scritta in caratteri aramaici e tradotta in aramaico.
Esdras 4:8
Rehum il governatore e Scimshai il segretario scrissero una lettera contro Gerusalemme al re Artaserse dal seguente tenore:
Esdras 4:11
Ecco la copia della lettera che essi gli inviarono: »Al re Artaserse, dai tuoi servi, gli uomini della regione oltre il Fiume, eccetera.
Néhémie 6:5
Allora Sanballat mi mandò il suo servo a dirmi la stessa cosa per la quinta volta con in mano una lettera aperta,
Ester 3:12-15
12
Il tredicesimo giorno del primo mese furono chiamati i segretari del re e fu redatto un decreto, in base a tutto ciò che Haman aveva ordinato, da inviare ai satrapi del re, ai governatori di ogni provincia e ai capi di ogni popolo, a ogni provincia secondo la sua scrittura, e a ogni popolo nella sua lingua. Il decreto fu redatto in nome del re Assuero e sigillato con il sigillo del re
13
Questi documenti furono mandati per mezzo di corrieri in tutte le province del re, perché si distruggessero, si uccidessero e si sterminassero tutti i Giudei giovani e vecchi, bambini e donne, in un sol giorno, il tredici del dodicesimo mese, che è il mese di Adar e si dessero al saccheggio i loro beni.
14
Una copia del decreto doveva essere emanato come legge in ogni provincia e promulgato per tutti i popoli, perché si tenessero pronti per quel giorno.
15
I corrieri partirono in tutta fretta per ordine del re, e il decreto fu promulgato nella cittadella di Susa. Il re e Haman sedevano a bere, ma la città di Susa era costernata.
Ester 8:8-13
8
Voi stessi scrivete un decreto in favore dei Giudei a nome del re, come meglio vi sembra, e sigillatelo con l’anello reale perché il decreto scritto a nome del re e sigillato con l’anello reale è irrevocabile«.
9
Allora, il ventitre del terzo mese, che è il mese di Sivan, furono chiamati i segretari del re e, secondo tutto ciò che Mardocheo aveva ordinato, fu scritto ai Giudei, ai satrapi, ai governatori e ai capi delle centoventisette province, dall’India all’Etiopia, a ogni provincia secondo la sua scrittura, a ogni popolo nella sua lingua, e ai Giudei secondo la loro scrittura e nella loro lingua.
10
Cosí egli scrisse a nome del re Assuero, mettendo il sigillo con l’anello reale, e mandò i documenti per mezzo di corrieri a cavallo che montavano veloci corsieri, nati da cavalli di razza.
11
In essi il re dava ai Giudei, in qualunque città si trovassero, il diritto di riunirsi e di difendere la loro vita, distruggendo, uccidendo e sterminando tutta la gente armata di qualsiasi popolo o provincia che li assalisse compresi bambini e donne e di saccheggiare i suoi beni,
12
in un sol giorno, in tutte le province del re Assuero: il tredici del dodicesimo mese, che è il mese di Adar.
13
Una copia del decreto, emanato come legge in ogni provincia, doveva essere promulgato per tutti i popoli, perche i Giudei si tenessero pronti per quel giorno a vendicarsi dei loro nemici.
Nombres 11:16
Allora l’Eterno disse a Mosè: »Radunami settanta uomini degli anziani d’Israele, conosciuti da te come anziani del popolo e come suoi funzionari; conducili alla tenda di convegno e là rimangano con te.
Deutéronome 16:18
Costituirai dei giudici e dei magistrati nelle tue porte per ogni tua tribú, in tutte le città che l’Eterno, il tuo DIO, ti dà; ed essi giudicheranno il popolo con giuste sentenze.
Deutéronome 16:19
Non pervertirai il diritto, non userai parzialità e non accetterai regali, perché il regalo acceca gli occhi dei saggi e corrompe le parole dei giusti.
Deutéronome 21:1-9
1
»Se nel paese che l’Eterno, il tuo DIO, sta per darti in possesso, si trova un uomo ucciso, disteso in un campo, e non si sa chi l’abbia ucciso,
2
i tuoi anziani e i tuoi giudici usciranno e misureranno la distanza fra l’ucciso e le cittá dei dintorni.
3
Poi gli anziani della città piú vicina all’ucciso prenderanno una giovenca che non abbia ancora lavorato né portato il giogo.
4
Gli anziani di quella cittá faranno scendere la giovenca presso un corso di acqua corrente, in luogo che non è né arato né seminato, e là vicino al corso d’acqua spezzeranno il collo alla giovenca.
5
Poi si avvicineranno i sacerdoti, figli di Levi perché l’Eterno il tuo DIO, li ha scelti per servirlo e per dare la benedizione nel nome dell’Eterno, e la loro parola deve decidere ogni controversia e ogni lesione corporale.
6
Allora tutti gli anziani della città, che è piú vicina all’ucciso, si laveranno le mani sulla giovenca a cui è stato spezzato il collo vicino al corso d’acqua;
7
e, prendendo la parola, diranno: »Le nostre mani non hanno sparso questo sangue, né i nostri occhi hanno visto.
8
O Eterno, perdona al tuo popolo Israele che tu hai riscattato, e non addossare la colpa di sangue innocente sul tuo popolo Israele". E quel sangue sarà loro perdonato.
9
Così tu toglierai di mezzo a te la colpa del sangue innocente, facendo ciò che è giusto agli occhi dell’Eterno.
1 Rois 21:1
Dopo queste cose avvenne che Naboth di Jezreel aveva in Jezreel una vigna vicina al palazzo di Achab re di Samaria.
2 Rois 10:1-7
1
Achab in Samaria, aveva settanta figli. Jehu scrisse delle lettere e le mandò a Samaria ai capi della città, agli anzianie ai tutori dei figli di Achab; in esse diceva:
2
»Appena vi giungerà questa lettera, siccome avete con voi i figli del vostro signore e avete carri e cavalli, una città fortificata e le armi,
3
scegliete il figlio migliore e piú adatto del vostro signore, mettetelo sul trono di suo padre e combattete per la casa del vostro signore«.
4
Ma quelli ebbero una grande paura e dissero: »Ecco due re non hanno potuto resistergli; come potremo resistergli noi?«.
5
Perciò il prefetto del palazzo, il governatore della città, gli anziani e i tutori dei figli di Achab mandarono a dire a Jehu: »Noi siamo tuoi servi e faremo tutto quello che ci ordinerai; non eleggeremo re nessuno; fa’ ciò che meglio ti pare«
6
Allora egli scrisse loro una seconda lettera, in cui diceva: »Se siete con me e volete ubbidire alla mia voce, prendete le teste di quegli uomini, dei figli del vostro signore e venite da me a Jezreel, domani a quest’ora«. Ora i figli del re, in numero di settanta, stavano con i nobili della città, che li educavano.
7
Come questi ricevettero la lettera, presero i figli del re e li scannarono tutti e settanta, poi misero le loro teste in ceste e le mandarono a Jehu in Jezreel.
2 Rois 10:11-7