Allora il re chiamò i Gabaoniti, e parlò loro. (Ora i Gabaoniti non appartenevano ai figli d’Israele, ma a un residuo degli Amorei; i figli d’Israele avevano loro giurato di risparmiarli, ma Saul, nel suo zelo per i figli d’Israele e di Giuda, aveva cercato di sterminarli).

Egli ha disprezzato il giuramento infrangendo il patto; eppure ecco, dopo aver dato la mano, ha fatto tutte queste cose. Egli non scamperà«.

Perciò cosí dice il Signore, l’Eterno: »Com’è vero che io vivo, il mio giuramento che ha disprezzato e il mio patto che ha infranto li farò ricadere sul suo capo.

Ma in Giuda la mano di DIO operò dando loro uno stesso cuore per eseguire l’ordine del re e dei capi, secondo la parola dell’Eterno.

Io ti consiglio: osserva il comando del re, a motivo del giuramento fatto a DIO.

Perciò è necessario essergli sottomessi, non solo per timore dell’ira ma anche per ragione di coscienza.