Psaumes 27:1
Salmo di Davide L’Eterno è la mia luce e la mia salvezza; di chi temerò? L’Eterno è la roccaforte della mia vita; di chi avrò paura?
Psaumes 51:4
Ho peccato contro di te, contro te solo, e ho fatto ciò che è male agli occhi tuoi, affinché tu sia riconosciuto giusto quando parli e retto quando giudichi.
Proverbes 28:1
L’empio fugge anche se nessuno lo insegue, ma il giusto è sicuro come un leone.
Esaïe 51:12
Io, io stesso, sono colui che vi consola; chi sei tu da dover temere l’uomo che muore e il figlio dell’uomo destinato ad essere come erba?
Hébreux 13:5
Nel vostro comportamento non siate amanti del denaro e accontentatevi di quello che avete, perché Dio stesso ha detto: »Io non ti lascerò e non ti abbandonerò«.
Hébreux 13:6
Cosí possiamo dire con fiducia: »Il Signore è il mio aiuto, e io non temerò. Che cosa mi potrà fare l’uomo?«.
Lévitique 26:26
Quando vi toglierò il sostentamento del pane, dieci donne cuoceranno il vostro pane in uno stesso forno e razioneranno il vostro pane, distribuendolo a peso; voi mangerete, ma non vi sazierete.
Deutéronome 28:23
Il cielo sopra il tuo capo sarà di rame e la terra sotto di te sarà di ferro.
Deutéronome 28:24
L’Eterno muterà la pioggia del tuo paese in sabbia e polvere, che cadranno su di te finché tu sia distrutto.
2 Rois 6:25
Or ci fu una grande carestia in Samaria; e i Siri la tennero assediata a tal punto che una testa d’asino era venduta per ottanta sicli d’argento e il quarto di un kab di sterco di colombi per cinque sicli d’argento.
Jérémie 14:2-6
2
»Giuda è in lutto e le porte delle sue città languiscono, fanno cordoglio per il paese e il grido di Gerusalemme sale al cielo.
3
I nobili fra loro mandano i loro giovani a cercare acqua; essi vanno alle cisterne, ma non trovano acqua e ritornano con i loro vasi vuoti; sono pieni di vergogna e di confusione, e si coprono il capo.
4
Il suolo è pieno di crepe, perché non c’è stata pioggia nel paese; gli agricoltori sono pieni di vergogna e si coprono il capo
5
Perfino la cerva partorisce nei campi ma abbandona i suoi cerbiatti, perché non c’è erba.
6
Gli onagri si fermano sulle alture e fiutano l’aria come gli sciacalli; i loro occhi sono spenti, perché non c’è erba«.
Jérémie 14:18-6
Joël 1:15-20
15
Ahimè, per quel giorno! Poiché il giorno dell’Eterno è vicino; sí, verrà come una devastazione dall’Onnipotente.
16
Non è forse il cibo tolto via davanti ai nostri occhi, e la gioia e l’allegrezza dalla casa del nostro DIO?
17
I semi inaridiscono sotto le zolle, i magazzini sono ridotti a una desolazione, i granai cadono in rovina, perché il grano è seccato.
18
Come geme il bestiame! Le mandrie di bovini si aggirano senza meta, perchè non c’è pascolo per loro; soffrono persino le greggi di pecore.
19
A te, o Eterno, io grido, perché un fuoco ha divorato i terreni da pascolo e una fiamma ha bruciato tutti gli alberi della campagna.
20
Anche le bestie dei campi alzano lo sguardo a te, perché i corsi d’acqua sono seccati e il fuoco ha divorato i terreni da pascolo.