Luc 4:25
Vi dico in verità che al tempo di Elia, quando il cielo fu serrato tre anni e sei mesi e vi fu una grande fame in tutto il paese, vi erano molte vedove in Israele;
Jacques 5:17
Elia era un uomo sottoposto alle stesse nostre passioni, eppure pregò intensamente che non piovesse, e non piovve sulla terra per tre anni e sei mesi.
Apocalypse 11:2
ma tralascia il cortile che è fuori del tempio e non misurarlo, perché è stato dato ai gentili, ed essi calpesteranno la santa città per quarantadue mesi.
Apocalypse 11:6
Costoro hanno potestà di chiudere il cielo, perché non cada alcuna pioggia nei giorni della loro profezia; essi hanno pure potestà sulle acque, per convertirle in sangue e per percuotere la terra con qualunque piaga, ogni volta che vorranno.
1 Rois 17:1
Elia, il Tishbita, uno degli abitanti di Galaad disse ad Achab: »Com’è vero che vive l’Eterno, il DIO d’Israele, alla cui presenza io sto, non ci sarà né rugiada né pioggia in questi anni, se non alla mia parola«.
1 Rois 17:7
Dopo un po’ di tempo il torrente si secco, perchè non veniva pioggia sul paese.
1 Rois 17:15
Cosí ella andò e fece secondo la parola di Elia; e mangiarono lei, Elia e la sua famiglia per parecchio tempo.
Luc 4:25
Vi dico in verità che al tempo di Elia, quando il cielo fu serrato tre anni e sei mesi e vi fu una grande fame in tutto il paese, vi erano molte vedove in Israele;
Jacques 5:17
Elia era un uomo sottoposto alle stesse nostre passioni, eppure pregò intensamente che non piovesse, e non piovve sulla terra per tre anni e sei mesi.
1 Rois 18:2
Elia andò a presentarsi ad Achab. Ora in Samaria c’era una grande carestia
1 Rois 18:15-40
15
Allora Elia rispose: »Com’è vero che vive l’Eterno degli eserciti alla cui presenza io sto, oggi mi presenterò ad Achab«.
16
Abdia dunque andò a trovare Achab e gli riferí la cosa; e Achab andò incontro ad Elia.
17
Con appena Achab vide Elia, gli disse: »Sei proprio tu che metti sossopra Israele?«.
18
Elia rispose: »Non sono io che metto sossopra Israele, ma tu e la casa di tuo padre, perché avete abbandonato i comandamenti dell’Eterno e tu sei andato dietro ai Baal.
19
Perciò ora manda a chiamare tutto Israele presso di me sul monte Karmel, insieme ai quattrocentocinquanta profeti di Baal e ai quattrocento profeti di Ascerah che mangiano alla mensa di Jezebel«.
20
Cosí Achab mandò a chiamare tutti i figli d’Israele e radunò i profeti sul monte Karmel.
21
Allora Elia si avvicinò a tutto il popolo e disse: »Fino a quando tentennerete fra due opinioni? Se l’Eterno è DIO, seguitelo; ma se invece lo è Baal, seguite lui«. Il popolo non rispose parola.
22
Allora Elia disse al popolo: »Sono rimasto io solo dei profeti dell’Eterno, mentre i profeti di Baal sono in quattrocentocinquanta.
23
Ci siano dunque dati due torelli; essi scelgano un torello per loro lo facciano a pezzi e lo mettano sulla legna senza appiccarvi il fuoco; io preparerò l’altro torello e lo metterò sulla legna senza appiccarvi il fuoco.
24
Voi invocherete quindi il nome del vostro dio e io invocherò il nome dell’Eterno; il dio che risponderà mediante il fuoco è DIO«. Tutto il popolo rispose e disse: »Ben detto!«.
25
Allora Elia disse ai profeti di Baal: »Sceglietevi un torello e preparatelo per primi, perché siete i piú numerosi; poi invocate il vostro dio, ma senza appiccare il fuoco«.
26
Cosí essi presero il torello che fu dato loro e lo prepararono; poi invocarono il nome di Baal dal mattino fino a mezzogiorno, dicendo: »O Baal, rispondici!«. Ma non si udí alcuna voce e nessuno rispose; intanto essi saltavano intorno all’altare che avevano fatto.
27
A mezzogiorno Elia incominciò a beffarsi di loro e a dire: »Gridate piú forte perché egli è dio; forse sta meditando o è indaffarato o è in viaggio, o magari si è addormentato e dev’essere svegliato«.
28
Cosí essi si misero a gridare piú forte e a farsi incisioni con spade e lance secondo le loro usanze finché grondavano sangue.
29
Passato mezzogiorno, essi profetizzarono fino al tempo di offrire l’oblazione; ma non si udí alcuna voce nessuno rispose e nessuno diede loro retta.
30
Allora Ella disse a tutto il popolo: »Avvicinatevi a me!«. Cosí tutto il popolo si avvicinò a lui, ed egli restaurò l’altare dell’Eterno che era stato demolito.
31
Poi Elia prese dodici pietre, secondo il numero delle tribú dei figli di Giacobbe al quale l’Eterno aveva detto: »Il tuo nome sarà Israele«.
32
Con le pietre edificò un altare al nome dell’Eterno e fece intorno all’altare un fosso della capacità di due misure di grano.
33
Poi vi sistemò la legna, fece a pezzi il torello e lo pose sopra la legna. E disse: »Riempite quattro brocche d’acqua e versatela sull’olocausto e sulla legna«.
34
Di nuovo disse: »Fatelo una seconda volta«. Ed essi lo fecero una seconda volta. Egli disse ancora: »Fatelo per la terza volta«. Ed essi lo fecero per la terza volta.
35
L’acqua scorreva attorno all’altare ed egli riempí d’acqua anche il fosso.
36
All’ora in cui si offriva l’oblazione, il profeta Elia si avvicinò e disse: »O Eterno DIO di Abrahamo d’Isacco e d’Israele, fa’ che oggi si sappia che tu sei DIO in Israele, che io sono tuo servo e che ho fatto tutte queste cose per tuo comando.
37
Rispondimi, o Eterno, rispondimi, affinché questo popolo riconosca che tu, o Eterno, sei DIO, e che hai fatto ritornare i loro cuori a te«.
38
Allora cadde il fuoco dell’Eterno e consumò l’olocausto, la legna, le pietre e la polvere, e prosciugò l’acqua che era nel fosso.
39
A tale vista, tutto il popolo si gettò con la faccia a terra e disse: »L’Eterno è DIO! L’Eterno è DIO!«.
40
Quindi Elia disse loro: »Prendete i profeti di Baal; non lasciatene scappare neppure uno!«. Cosí essi li presero ed Elia li fece scendere al torrente Kishon, dove li scannò.
Lévitique 26:4
io vi darò le piogge nella loro stagione la terra darà i suoi prodotti e gli alberi della campagna daranno i loro frutti.
Deutéronome 28:12
L’Eterno aprirà per te il suo buon tesoro, il cielo, per dare alla tua terra la pioggia a suo tempo e per benedire tutta l’opera delle tue mani; tu presterai a molte nazioni, ma non prenderai nulla in prestito.
Psaumes 65:9-13
9
Tu visiti la terra e la fai sovrabbondare, l’arricchisci grandemente; il fiume di DIO è pieno d’acqua; tu procuri agli uomini il loro frumento, dopo che hai cosí preparata la terra.
10
Tu imbevi di acqua i suoi solchi, ne livelli le zolle, l’ammorbidisci con le piogge e ne benedici i germogli.
11
Tu coroni l’annata con la tua munificenza, e le tue orme traboccano d’abbondanza di beni.
12
I pascoli del deserto grondano acqua e le colline sono ricoperte di letizia.
13
I pascoli si rivestono di greggi e le valli si coprono di frumento; essi mandano grida di gioia e cantano.
Esaïe 5:6
La ridurrò a un deserto: non sarà né potata né zappata, ma vi cresceranno rovi e spine; e comanderò alle nubi di non farvi cadere alcuna pioggia.
Jérémie 10:13
Quando emette la sua voce c’è un fragore di acque nel cielo; egli fa salire i vapori dalle estremità della terra, produce i lampi per la pioggia e fa uscire il vento dai suoi serbatoi.
Jérémie 14:22
Fra gli idoli vani delle genti ce n’è forse qualcuno che può far piovere? O può il cielo dare acquazzoni? Non sei invece tu, o Eterno, il nostro DIO? Perciò noi speriamo in te, perché tu hai fatto tutte queste cose.
Joël 2:23
Gioite quindi, o figli di Sion, e rallegratevi nell’Eterno, il vostro DIO, perché vi ha dato la prima pioggia, secondo giustizia e farà cadere per voi la pioggia, la prima pioggia e l’ultima pioggia nel primo mese.
Amos 4:7
»Inoltre ho trattenuto da voi la pioggia a tre mesi dalla mietitura. Ho fatto piovere su una città, mentre non è piovuto su un’altra città. Su una parte di campo è piovuto, ma la parte su cui non è piovuto è seccata.