Nombres 14:42
Non salite, perché sareste sconfitti dai vostri nemici, Poiché l’Eterno non è in mezzo a voi.
2 Chroniques 11:4
Cosí parla l’Eterno: »Non salite a combattere contro i vostri fratelli. Ognuno torni a casa sua, perché questa cosa viene da me««. Essi allora ubbidirono alla parola dell’Eterno e tornarono indietro senza andare contro Geroboamo.
2 Chroniques 25:7
Ma un uomo di DIO venne a lui e gli disse: »O re, l’esercito d’Israele non venga con te, perché l’Eterno non è con Israele, né con alcuno dei figli di Efraim!
2 Chroniques 25:8
Ma se vuoi andare, va’ pure; anche se sarai valoroso in battaglia, DIO ti farà cadere davanti al nemico, perché DIO ha il potere di soccorrere e di far cadere«.
2 Chroniques 28:9-13
9
Ma là c’era un profeta dell’Eterno, di nome Obed. Egli uscí incontro all’esercito che tornava a Samaria e disse loro: »Ecco, poiché l’Eterno, il DIO dei vostri padri, era adirato contro Giuda, li ha dati nelle vostre mani ma voi li avete uccisi con furore, che è giunto fino al cielo.
10
E ora intendete soggiogare, come vostri schiavi e schiave, i figli e le figlie di Giuda e di Gerusalemme. Ma non siete in realtà voi stessi colpevoli davanti all’Eterno il vostro DIO?
11
Ascoltatemi dunque e rimandate i prigionieri che avete catturato tra i vostri fratelli perché altrimenti l’ardente ira dell’Eterno cadrà su di voi«.
12
Allora alcuni dei capi dei figli di Efraim, Azariah figlio di Johanan, Berekiah figlio di Mescillemoth, Ezechia figlio di Shallum e Amasa figlio di Hadlai si levarono contro quelli che tornavano dalla guerra,
13
e dissero loro: »Voi non porterete qui i prigionieri, perché su di noi pesa già una colpa contro l’Eterno; ciò che intendete fare accrescerà i nostri peccati e la nostra colpa, perché la nostra colpa è già grande e un’ira ardente incombe su Israele«.
1 Rois 12:15
Così il re non diede ascolto al popolo, perché l’andamento delle cose dipendeva dall’Eterno, affinché si adempisse la parola che l’Eterno aveva rivolto a Geroboamo, figlio di Nebat, per mezzo di Ahijah di Sciloh.
1 Rois 11:29-38
29
In quel tempo, mentre Geroboamo usciva da Gerusalemme il profeta Ahijah di Sciloh, che indossava un nuovo mantello, lo incontrò per strada, ed erano solo loro due in campagna.
30
Ahijah prese il mantello nuovo che indossava e lo stracciò in dodici pezzi;
31
quindi disse a Geroboamo: »Prendine per te dieci pezzi, perché cosí dice l’Eterno, il DIO d’Israele: »Ecco, io strapperò il regno dalle mani di Salomone darò dieci tribú a te.
32
(ma a lui rimarrà una tribú per amore di Davide mio servo e per amor di Gerusalemme, della città che ho scelto fra tutte le tribú d’Israele),
33
perché essi mi hanno abbandonato e si sono prostrati davanti a Ashtoreth, la dea dei Sidoni, davanti a Kemosh, il dio di Moab e davanti a Milkom, il dio dei figli di Ammon, e non hanno camminato nelle mie vie per fare ciò che è giusto ai miei occhi e per osservare i miei statuti e i miei decreti, come fece suo padre Davide.
34
Tuttavia non toglierò dalle sue mani tutto il regno, perché l’ho stabilito principe per tutto il tempo della sua vita, per amor di Davide mio servo, che io ho scelto e che ha osservato i miei comandamenti e i miei statuti.
35
Ma toglierò il regno dalle mani di suo figlio, e ne darò dieci tribú a te;
36
a suo figlio lascerò una tribú, affinché Davide mio servo abbia sempre una lampada davanti a me in Gerusalemme la città che ho scelto per mettervi il mio nome.
37
Cosí prenderò te e tu regnerai sopra tutto ciò che il tuo cuore desidera, e sarai re sopra Israele.
38
Se ascolti attentamente tutto quello che ti comando e cammini nelle mie vie e fai ciò che e giusto ai miei occhi, osservando i miei statuti e i miei comandamenti, come fece Davide mio servo, io sarò con te e ti edificherò una casa stabile, come la edificai a Davide, e ti darò Israele;
Osée 8:4
Hanno fatto dei re, ma non secondo il mio volere; hanno designato capi, ma a mia insaputa; con il loro argento e il loro oro si sono fatti idoli, perché fossero distrutti.
2 Chroniques 25:10
Allora Amatsiah congedò l’esercito che era venuto a lui da Efraim, perché tornasse a casa sua; ma la loro ira si accese grandemente contro Giuda e tornarono a casa fortemente adirati.
2 Chroniques 28:13-15
13
e dissero loro: »Voi non porterete qui i prigionieri, perché su di noi pesa già una colpa contro l’Eterno; ciò che intendete fare accrescerà i nostri peccati e la nostra colpa, perché la nostra colpa è già grande e un’ira ardente incombe su Israele«.
14
Allora i soldati abbandonarono i prigionieri e il bottino davanti ai capi e a tutta l’assemblea.
15
Quindi alcuni uomini designati per nome si levarono e presero i prigionieri, e con il vestiario del bottino rivestirono tutti quelli di loro che erano nudi; provvidero loro vesti e sandali, diedero loro da mangiare e da bere e li unsero; poi trasportarono tutti i deboli su degli asini e li condussero a Gerico, la città delle palme, presso i loro fratelli, quindi tornarono a Samaria.