2 Chroniques 16:10
Asa si indignò contro il veggente e lo fece gettare in carcere, perché si era adirato con lui per queste cose. In quel tempo Asa infierí anche contro alcuni del popolo.
Proverbes 21:30
Non c’è sapienza né intelligenza né consiglio contro l’Eterno.
Esaïe 14:24-27
24
L’Eterno degli eserciti ha giurato, dicendo: »In verità come ho pensato, cosí sarà, e come ho deciso, cosí accadrà.
25
Frantumerò l’Assiro nel mio paese e lo calpesterò sui miei monti; allora il suo giogo sarà rimosso da essi, e il suo carico sarà rimosso dalle loro spalle.
26
Questo è il piano deciso contro tutta la terra e questa è la mano stesa contro tutte le nazioni.
27
Poiché l’Eterno degli eserciti ha deciso questo e chi potrà annullarlo? La sua mano è stesa e chi potrà fargliela ritirare?«.
Esaïe 46:10
che annuncio la fine fin dal principio, e molto tempo prima le cose non ancora avvenute, che dico: »Il mio piano sussisterà e farò tutto ciò che mi piace«,
Lamentations 3:37
Chi mai dice qualcosa che poi si avvera, se il Signore non la comandato?
1 Rois 14:25
Nell’anno quinto del re Roboamo, Scishak, re d’Egitto, salí contro Gerusalemme,
1 Rois 14:26
e portò via i tesori della casa dell’Eterno e i tesori del palazzo reale; portò via ogni cosa, compresi gli scudi d’oro che Salomone aveva fatto.
2 Chroniques 12:2-9
2
Nell’anno quinto del re Roboamo, Scishak, re d’Egitto, salí contro Gerusalemme (perché essi avevano peccato contro l’Eterno),
3
con milleduecento carri e sessantamila cavalieri; e con lui dall’Egitto venne un popolo innumerevole: Libici, Sukkei ed Etiopi.
4
Egli espugnò le città fortificate che appartenevano a Giuda e giunse fino a Gerusalemme.
5
Allora il profeta Scemaiah si recò da Roboamo e dai capi di Giuda, che si erano radunati a Gerusalemme per paura di Scishak, e disse loro: »Cosí dice l’Eterno: »Voi avete abbandonato me, perciò anch’io ho abbandonato voi nelle mani di Scishak««.
6
Allora i principi d’Israele e il re si umiliarono e dissero: »L’Eterno è giusto«.
7
Quando l’Eterno vide che si erano umiliati, la parola dell’Eterno fu rivolta a Scemaiah, dicendo: »Poiché essi si sono umiliati, io non li distruggerò, ma concederò loro fra poco liberazione e la mia ira non si riverserà su Gerusalemme per mezzo di Scishak.
8
Tuttavia saranno asserviti a lui, cosí conosceranno per esperienza cosa significa servire a me e servire ai regni delle nazioni«.
9
Cosí Scishak, re d’Egitto, salí contro Gerusalemme e portò via i tesori della casa dell’Eterno e i tesori del palazzo reale; portò via ogni cosa; prese anche gli scudi d’oro che Salomone aveva fatto.