17
Allora egli disse: »Ti prego, di al re Salomone, il quale non ti rifiuterà nulla che mi dia in moglie Abishag, la Shunamita«.
18
Bath-Sceba rispose: »Bene! Parlerò al re in tuo favore«.
19
Bath-Sceba si recò dunque dal re Salomone per parlargli in favore di Adonijah. Il re si alzò per andarle incontro, si inchinò davanti a lei, poi si pose a sedere sul suo trono e fece mettere un trono per la madre del re, ed ella si sedette alla sua destra.
20
Ella disse: »Ho una piccola richiesta da farti; non negarmela«. Il re le rispose: »Fa pure la richiesta, madre mia; io non te la negherò«.
21
Allora ella disse: »Si dia Abishag la Shunamita in moglie a tuo fratello Adonijah«.
22
Il re Salomone rispose a sua madre e disse: »Perché chiedi Abishag la Shunamita per Adonijah? Chiedi per lui anche il regno, perché è mio fratello maggiore; chiedilo per lui, per il sacerdote Abiathar e per Joab, figlio di Tseruiah!«.
23
Allora il re Salomone giurò per lEterno, dicendo: »DIO mi faccia questo e anche peggio, se Adonijah non ha proferito questa parola a costo della sua vita!
24
Ora perciò, comè vero che vive lEterno, che mi ha stabilito, mi ha fatto sedere sul trono di Davide mio padre e mi ha fondato una casa come aveva promesso, oggi Adonijah sarà messo a morte!«.
25
Cosí il re Salomone mandò Benaiah, figlio di Jehoiada, che piombò addosso a Adonijah e questi morí.