E perché ha amato i tuoi padri, egli ha scelto la loro progenie dopo loro e ti ha fatto uscire dallEgitto con la sua presenza, mediante la sua grande potenza,
ma lEterno pose il suo diletto unicamente nei tuoi padri e li amò; e dopo di loro fra tutti i popoli scelse la loro discendenza, cioè voi, comè oggi.
Finche sarò in vita, non mi userai tu la bontà dellEterno, perché non sia ucciso?
15
Ma non cesserai mai di usare bontà verso la mia casa, neppur quando lEterno avrà sterminato dalla faccia della terra tutti quanti i nemici di Davide«.
16
Così Gionathan fece un patto con la casa di Davide, dicendo: »LEterno chieda conto del sangue ai nemici di Davide!«.
17
Per lamore che gli portava, Gionathan fece di nuovo giurare Davide perché egli lo amava come la sua anima.
Ma io vi dico: Amate i vostri nemici, benedite coloro che vi maledicono, fate del bene a coloro che vi odiano, e pregate per coloro che vi maltrattano e vi perseguitano,
affinché siate figli del Padre vostro, che è nei cieli, poiché egli fa sorgere il suo sole sopra i buoni e sopra i malvagi e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti.
Anche noi infatti un tempo eravamo insensati, ribelli, erranti, schiavi di varie concupiscenze e voluttà, vivendo nella cattiveria e nellinvidia, odiosi e odiandoci gli uni gli altri.
Or Gionathan, figlio di Saul, aveva un figlio con i piedi storpi, egli aveva cinque anni quando giunse da Jezreel la notizia della morte di Saul e di Gionathan. La sua nutrice lo prese e fuggí ma nella fuga precipitosa il bambino cadde e rimase zoppo. Il suo nome era Mefibosceth.
Egli rispose: »O re, mio signore, il mio servo mi ha ingannato, perché il tuo servo aveva detto: »Io mi farò sellare lasino, monterò e andrò col re«, poiché il tuo servo è zoppo.