2 Samuel 6:18
Quando ebbe finito di offrire gli olocausti e i sacrifici di ringraziamento, Davide benedisse il popolo nel nome dell’Eterno degli eserciti,
Génèse 18:19
Io infatti l’ho scelto, perché ordini ai suoi figli e alla sua casa dopo di lui di seguire la via dell’Eterno, mettendo in pratica la giustizia e l’equità, perché l’Eterno possa compiere per Abrahamo ciò che gli ha promesso«.
Josué 24:15
E se vi pare cattiva cosa servire l’Eterno, scegliete oggi chi volete servire, o gli dèi che servirono i vostri padri di là dal fiume, o gli dèi degli Amorei, nel cui paese voi abitate; quanto a me e alla mia casa, serviremo l’Eterno«.
1 Chroniques 16:43
Infine tutto il popolo fece ritorno ciascuno a casa sua, e Davide ritornò per benedire la propria casa.
Psaumes 30:1
Salmo. Cantico per l’inaugurazione della casa di Davide Ti esalterò, o Eterno, perché tu mi hai tratto in alto, e non hai permesso che i miei nemici si rallegrassero di me.
Psaumes 101:2
Avrò cura di condurre una vita integra. Quando verrai a me? Camminerò con cuore integro dentro la mia casa.
2 Samuel 6:16
Or avvenne che, mentre l’arca dell’Eterno entrava nella città di Davide, Mikal, figlia di Saul, guardando dalla finestra, vide il re Davide che saltava e danzava davanti all’Eterno, e lo disprezzò in cuor suo.
Psaumes 69:7-9
7
Per amor tuo io soffro vituperio, e la vergogna mi copre la faccia.
8
sono diventato un estraneo per i miei fratelli e un forestiero per i figli di mia madre.
9
Poiché lo zelo della tua casa mi ha divorato, e gli oltraggi di chi ti oltraggia sono caduti su di me.
Marc 3:21
E quando i suoi parenti udirono ciò, uscirono per prenderlo, perché dicevano: »Egli è fuori di sé«
Néhémie 4:3
Tobiah l’Ammonita, che gli stava a fianco, disse: »Costruiscano pure! Ma se una volpe vi sale sopra, farà crollare il loro muro di pietra!«.
Néhémie 4:4
»Ascolta, o DIO nostro, perché siamo disprezzati! Fa’ ricadere sul loro capo il loro vituperio e abbandonali al saccheggio in un paese di schiavitú!
Esaïe 53:2
Egli è venuto su davanti a lui come un ramoscello, come una radice da un arido suolo. Non aveva figura né bellezza da attirare i nostri sguardi, né apparenza da farcelo desiderare.
Esaïe 53:3
Disprezzato e rigettato dagli uomini, uomo dei dolori, conoscitore della sofferenza, simile a uno davanti al quale ci si nasconde la faccia, era disprezzato, e noi non ne facemmo stima alcuna.
Jean 13:6
Venne dunque a Simon Pietro. Ed egli gli disse: »Signore tu lavi i piedi a me?«.
1 Corinthiens 4:10-13
10
Noi siamo stolti per Cristo, ma voi siete savi in Cristo, noi siamo deboli ma voi forti; voi siete onorati, ma noi disprezzati.
11
Fino ad ora noi soffriamo la fame, la sete e la nudità; siamo schiaffeggiati e non abbiamo alcuna fissa dimora,
12
e ci affatichiamo, lavorando con le nostre mani; ingiuriati, benediciamo; perseguitati, sopportiamo;
13
vituperati, esortiamo, siamo diventati come la spazzatura del mondo e come la lordura di tutti fino ad ora.
Philippiens 2:7
ma svuotò se stesso, prendendo la forma di servo, divenendo simile agli uomini;
Philippiens 2:8
e, trovato nell’esteriore simile ad un uomo, abbassò se stesso, divenendo ubbidiente fino alla morte e alla morte di croce.
2 Samuel 6:14
Davide danzava con tutte le sue forze davanti all’Eterno, cinto di un efod di lino.
2 Samuel 6:16
Or avvenne che, mentre l’arca dell’Eterno entrava nella città di Davide, Mikal, figlia di Saul, guardando dalla finestra, vide il re Davide che saltava e danzava davanti all’Eterno, e lo disprezzò in cuor suo.
1 Samuel 19:23
Così egli andò là a Naioth di Ramah ma lo Spirito di DIO investì anche lui ed egli continuò il suo viaggio profetizzando, finché giunse a Naioth di Ramah.
1 Samuel 19:24
Anch’egli si spogliò delle sue vesti, e anch’egli profetizzò davanti a Samuele e rimase sdraiato nudo per terra tutto quel giorno e tutta quella notte. Per questo si dice: »E’ anche Saul tra i profeti?«.
Juges 9:4
Così gli diedero settanta sicli d’argento, che tolsero dal tempio di Baal-Berith, con i quali Abimelek assoldò uomini di nessun valore e temerari; ed essi lo seguirono.
Job 30:8
gente stupida, sí, gente spregevole, cacciati via dal paese.