Ecclesiaste 10:4
Se l’ira di un sovrano si accende contro di te, non lasciare il tuo posto, perché la calma placa offese anche gravi.
1 Samuel 22:15
E’ forse oggi che io ho cominciato a consultare DIO per lui? Non sia mai. Non imputi il re nulla del genere al suo servo o ad alcuno della casa di mio padre perché il tuo servo non sapeva nulla di tutto questo, né poco né molto«.
Psaumes 32:2
Beato l’uomo a cui l’Eterno non imputa l’iniquità, e nel cui spirito non c’è inganno.
Romains 4:6-8
6
Davide stesso proclama la beatitudine dell’uomo a cui Dio imputa la giustizia senza opere, dicendo:
7
»Beati coloro le cui iniquità sono perdonate e i cui peccati sono coperti.
8
Beato l’uomo a cui il Signore non imputerà il peccato«.
2 Corinthiens 5:19
poiché Dio ha riconciliato il mondo con sé in Cristo, non imputando agli uomini i loro falli, ed ha posto in noi la parola della riconciliazione.
Psaumes 79:8
Non ricordare contro di noi le colpe dei nostri antenati; affrettati a venirci incontro con le tue compassioni perché siamo molto tribolati.
Esaïe 43:25
Io, proprio io, sono colui che per amore di me stesso cancello le tue trasgressioni e non ricorderò piú i tuoi peccati.
Jérémie 31:34
Non insegneranno piú ciascuno il proprio vicino né ciascuno il proprio fratello, dicendo: Conoscete l’Eterno! perché tutti mi conosceranno, dal piú piccolo al piú grande«, dice l’Eterno. »Poiché io perdonerò la loro iniquità e non mi ricorderò più del loro peccato«.
2 Samuel 16:5-9
5
Quando il re Davide giunse a Bahurim, ecco uscire di là un uomo della stessa parentela della casa di Saul, di nome Scimei, figlio di Ghera. Egli usciva proferendo maledizioni,
6
e gettava sassi contro Davide e contro tutti i servi del re Davide, mentre tutto il popolo e tutti gli uomini di valore stavano alla destra e alla sinistra del re.
7
Mentre malediceva Scimei diceva »Vattene, vattene, uomo sanguinario e scellerato!
8
L’Eterno ha fatto cadere sul tuo capo tutto il sangue della casa di Saul, al posto del quale tu hai regnato; e l’Eterno ha dato il regno nelle mani di Absalom, tuo figlio; ed eccoti ora preso nella tua stessa malvagità, perché sei un uomo sanguinario«.
9
Allora Abishai, figlio di Tseruiah, disse al re: »Perché questo cane morto deve maledire il re, mio signore? Ti prego, lascia che io vada a troncargli la testa!«.
2 Samuel 16:10-14
10
Ma il re rispose: »Che ho da fare con voi, figli di Tseruiah? Per cui lasciatelo maledire, perché l’Eterno gli ha detto: »Maledici Davide!«. E chi può dire: »Perché fai cosí?««.
11
Poi Davide disse ad Abishai e a tutti i suoi servi: »Ecco, mio figlio, che è uscito dalle mie viscere, cerca di togliermi la vita; a maggior ragione quindi questo Beniaminita! Lasciatelo stare e lasciate che maledica, perché glielo ha ordinato l’Eterno.
12
Forse l’Eterno vedrà la mia afflizione e l’Eterno mi farà del bene in cambio delle sue maledizioni di oggi«.
13
Cosí Davide e la sua gente continuarono il loro cammino; anche Scimei camminava sul fianco del monte, di fronte a Davide e, cammin facendo, lo malediceva, gli tirava sassi e lanciava polvere.
14
Il re e tutta la gente che era con lui arrivarono a destinazione stanchi, e là si rianimarono.
Exode 10:16
Allora il Faraone chiamò in fretta Mosè e Aaronne e disse: »Io ho peccato contro l’Eterno, il vostro DIO, e contro voi.
Exode 10:17
Ma ora ti prego, perdona il mio peccato ancora una volta; e supplicate l’Eterno, il vostro DIO, perché soltanto allontani da me questo flagello mortale«.
1 Samuel 26:21
Allora Saul disse: »Ho peccato torna, figlio mio Davide, poiché, io non ti farò più alcun male, perché oggi la mia vita e stata preziosa ai tuoi occhi, ecco ho agito da stolto e mi sono grandemente sbagliato«.
Matthieu 27:4
dicendo: »Ho peccato, tradendo il sangue innocente«. Ma essi dissero: »Che c’importa? Pensaci tu!«.
2 Samuel 13:20
Absalom, suo fratello, le disse: »Forse tuo fratello Amnon è stato con te? Per ora taci, sorella mia; egli è tuo fratello non avvilirti per questo«. Cosí Tamar se ne rimase desolata in casa di Absalom suo fratello.
2 Samuel 13:33
Ora perciò il re mio signore non si addolori, pensando che tutti i figli del re siano morti; il solo Amnon è morto
1 Samuel 25:25
Ti prego, signor mio non far caso a quell’uomo spregevole a Nabal, perché egli è esattamente come il suo nome, si chiama Nabal e in lui c’e stoltezza; ma io, la tua serva, non ho visto i giovani mandati dal mio signore.