2 Samuel 17:16-21
16
Ora perciò mandate in fretta ad informarne Davide e ditegli: »Non passare la notte nelle pianure del deserto, ma senz’altro va’ oltre, affinché il re e tutta la gente che è con lui non vengano sterminati««.
17
Or Gionathan e Ahimaats rimasero a En-Roghel, perché non potevano farsi vedere a entrare in città; cosí una serva sarebbe andata ad informarli, ed essi sarebbero andati ad informare il re Davide.
18
Ma un ragazzo li vide ed avvertí Absalom. I due allora partirono di corsa e giunsero a Bahurim a casa di un uomo che aveva nel suo cortile una cisterna, e vi si calarono.
19
La donna quindi prese una coperta, la distese sulla bocca della cisterna e vi sparse sopra del grano macinato, senza che alcuno se ne accorgesse.
20
Quando i servi di Absalom andarono in casa della donna e chiesero: »Dove sono Ahimaats e Gionathan?«, la donna rispose loro: »Hanno passato il ruscello«. Essi allora si misero a cercarli ma non riuscendo a trovarli, tornarono a Gerusalemme.
21
Dopo che questi se ne furono andati i due uscirono dalla cisterna e andarono ad informare il re Davide. E dissero a Davide: »Affrettatevi e passate subito il fiume, perché questo è ciò che Ahithofel ha consigliato contro di voi«.
2 Samuel 18:5
Il re diede quest’ordine a Joab, a Abishai e a Ittai: »Per amor mio, trattate con riguardo il giovane Absalom!«. Tutto il popolo udí quando il re diede a tutti i capitani quest’ordine nei confronti di Absalom.
2 Samuel 18:27
La sentinella soggiunse: »Il modo di correre del primo mi sembra quello di Ahimaats, figlio di Tsadok!«. Il re disse: »E’ un uomo dabbene e viene con buone notizie«.
2 Samuel 18:29
Il re disse: »Sta bene il giovane Absalom?«. Ahimaats rispose: »Quando Joab ha mandato il servo del re e me tuo servo ho visto un gran tumulto, ma non so di che si trattasse«.
2 Samuel 18:33
Allora il re, fremendo tutto salí nella camera che era sopra la porta e pianse mentre andava diceva: »O mio figlio Absalom; mio figlio, mio figlio Absalom! Fossi morto io al tuo posto, o Absalom figlio mio, figlio mio!«.