I figli di Rimmon Beerothita Rekab e Baanah, si mossero e giunsero nell’ora piú calda del giorno a casa di Ish-Bosceth, che stava prendendo il suo riposo pomeridiano.

Quando entrarono in casa, Ish-Bosceth giaceva sul letto nella sua camera; lo colpirono, l’uccisero e lo decapitarono; poi, presa la testa, camminarono tutta la notte seguendo la via dell’Arabah.

La pigrizia fa cadere in un profondo sonno e la persona indolente patirà la fame.

dormire un po’ sonnecchiare un po’ incrociare un po’ le braccia per riposare;

cosí la tua povertà verrà come un ladro e la tua indigenza come un uomo armato.

Poi tornò dai discepoli e li trovò che dormivano, e disse a Pietro: »Cosí non avete potuto vegliare neppure un’ora con me?

Vegliate e pregate, per non cadere in tentazione, poiché lo spirito è pronto ma la carne è debole«.

Perciò non dormiamo come gli altri, ma vegliamo e siamo sobri.

Infatti coloro che dormono, dormono di notte, e coloro che s’inebriano, s’inebriano di notte.

Or la fine di tutte le cose è vicina; siate dunque sobri e vigilanti per dedicarvi alle preghiere,

Quando costruirai una casa nuova, farai un parapetto intorno al tuo tetto, per non attirare una colpa di sangue sulla tua casa, se qualcuno dovesse cadere dal tetto.

Le case di Gerusalemme e le case dei re di Giuda saranno impure come il luogo di Tofet, cioè tutte le case sui tetti delle quali hanno bruciato incenso a tutto l’esercito del cielo e hanno fatto libazioni ad altri dèi«.

Quello che io vi dico nelle tenebre, ditelo nella luce, e ciò che udite dettovi all’orecchio, predicatelo sui tetti.

Il giorno seguente, mentre essi erano in cammino e si avvicinavano alla città, Pietro salí sul terrazzo della casa, verso l’ora sesta per pregare.

E la donna vide che l’albero era buono da mangiare, che era piacevole agli occhi e che l’albero era desiderabile per rendere uno intelligente; ed ella prese del suo frutto, ne mangiò e ne diede anche a suo marito che era con lei, ed egli ne mangiò.

avvenne che i figli di DIO videro che le figlie degli uomini erano belle, e presero per loro mogli tutte quelle che essi scelsero.

Sichem, figlio di Hamor lo Hivveo, principe del paese, vedutala la rapì, si coricò con lei e la violentò.

»Io avevo stretto un patto con i miei occhi; come potevo quindi fissare lo sguardo su una vergine?

Distogli i miei occhi dalle cose vane e vivificami nelle tue vie.

Ma io vi dico che chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.

perché tutto ciò che è nel mondo, la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e l’orgoglio della vita, non viene dal Padre, ma dal mondo.

Così Potifar lasciò tutto quanto aveva nelle mani di Giuseppe e non si preoccupava piú di cosa alcuna, tranne del suo proprio cibo. Or Giuseppe era bello di forma e di bell’aspetto.

Non desiderare in cuor tuo la sua bellezza e non lasciarti avvincere dalle sue palpebre.

La grazia è fallace e la bellezza è vana, ma la donna che teme l’Eterno, quella sarà lodata.