Génèse 7:1
Allora l’Eterno disse a Noè: »Entra nell’arca tu con tutta la tua famiglia, perché ti ho visto giusto davanti a me, in questa generazione.
Génèse 7:7
Così Noè entrò nell’arca con i suoi figli, sua moglie e le mogli dei suoi figli, a motivo delle acque del diluvio.
Génèse 7:13
In quello stesso giorno entrarono nell’arca Noè e i figli di Noè, Sem, Cam e Jafet, e la moglie di Noè e le tre mogli dei suoi figli con loro;
Josué 3:17
I sacerdoti che portavano l’arca del patto dell’Eterno si fermarono all’asciutto in mezzo al Giordano, mentre tutto Israele passava all’asciutto, finché tutto il popolo ebbe finito di attraversare il Giordano.
Josué 4:10
I sacerdoti che portavano l’arca rimasero fermi in mezzo al Giordano finché fu eseguito tutto ciò che l’Eterno aveva comandato a Giosuè di dire al popolo, in base a tutto ciò che Mosè aveva comandato a Giosuè. E il popolo si affrettò a passare.
Josué 4:16-18
16
Comanda ai sacerdoti che portano l’arca della Testimonianza di uscire dal Giordano.
17
Allora Giosuè comandò ai sacerdoti dicendo: Uscite dal Giordano.
18
E avvenne che, come i sacerdoti che portavano l’arca del patto dell’Eterno furono usciti di mezzo al Giordano e le piante dei loro piedi si posarono sulla terra asciutta, le acque del Giordano tornarono al loro posto e fluirono come prima all’altezza delle sue sponde.
Psaumes 91:11
Poiché egli comanderà ai suoi Angeli di custodirti in tutte le tue vie.
Psaumes 121:8
L’Eterno custodirà il tuo uscire e il tuo entrare ora e sempre.
Daniel 9:25
Sappi perciò e intendi che da quando è uscito l’ordine di restaurare e ricostruire Gerusalemme, fino al Messia, il principe, vi saranno sette settimane e altre sessantadue settimane; essa sarà nuovamente ricostruita con piazza e fossato, ma in tempi angosciosi.
Daniel 9:26
Dopo le sessantadue settimane il Messia sarà messo a morte e nessuno sarà per lui. E il popolo di un capo che verrà distruggerà la città e il santuario; la sua fine verrà con un’inondazione, e fino al termine della guerra sono decretate devastazioni.
Zacharie 9:11
Quanto a te, per il sangue del mio patto con te, ho liberato i tuoi prigionieri dalla fossa senz’acqua.
Actes 16:27
Il carceriere, destatosi e viste le porte della prigione spalancate, trasse fuori la spada e stava per uccidersi, pensando che i prigionieri fossero fuggiti.
Actes 16:28
Ma Paolo gridò ad alta voce: »Non farti alcun male, perché noi siamo tutti qui«.
Actes 16:37-39
37
Ma Paolo disse loro: »Dopo averci pubblicamente battuti senza essere stati condannati in giudizio, noi che siamo cittadini romani, ci hanno gettati in prigione e ora ci fanno uscire di nascosto? No davvero! Vengano loro stessi a condurci fuori«.
38
I littori riferirono queste parole ai pretori; ed essi, quando udirono che erano cittadini romani, ebbero paura.
39
Or essi vennero e li pregarono di scusarli e, condottili fuori, chiesero loro di lasciare la città.