Jacques 1:6-8
6
Ma la chieda con fede senza dubitare, perché chi dubita è simile all’onda del mare, agitata dal vento e spinta qua e là.
7
Non pensi infatti un tal uomo di ricevere qualcosa dal Signore,
8
perché è un uomo dal cuore doppio instabile in tutte le sue vie.
2 Pierre 2:14
Hanno occhi pieni di adulterio e che non cessano mai di peccare, adescano le anime instabili, hanno il cuore esercitato alla cupidigia e sono figli di maledizione.
2 Pierre 3:16
e questo egli fa in tutte le sue epistole, in cui parla di queste cose. In esse vi sono alcune cose difficili da comprendere, che gli uomini ignoranti ed instabili torcono, come fanno con le altre Scritture, a loro propria perdizione.
Génèse 46:8
Questi sono i nomi dei figli di Israele che vennero in Egitto: Giacobbe e i suoi figli. Il primogenito di Giacobbe: Ruben.
Nombres 32:1-42
1
Or i figli di Ruben e i figli di Gad, avevano una enorme quantità di bestiame; e quando videro che il paese di Jazer e il paese di Galaad erano un luogo adatto per allevare bestiame,
2
i figli di Gad e i figli di Ruben vennero a parlare a Mosè, al sacerdote Eleazar e ai principi dell’assemblea, e dissero:
3
»Ataroth, Dibon, Jaazer, Nimrah, Heshbon, Elealeh, Sebam, Nebo e Beon,
4
il paese che l’Eterno ha colpito davanti all’assemblea d’Israele, è un paese adatto per allevare bestiame e i tuoi servi hanno del bestiame«.
5
Dissero ancora: »Se abbiamo trovato grazia ai tuoi occhi, questo paese sia concesso in proprietà ai tuoi servi, e non farci passare il Giordano«.
6
Ma Mosè rispose ai figli di Gad e ai figli di Ruben: Dovrebbero i vostri fratelli andare in guerra, mentre voi ve ne state qui?
7
Perché mai vorreste scoraggiare il cuore dei figli d’Israele dall’entrare nel paese che l’Eterno ha loro dato?
8
Così fecero i vostri padri, quando li mandai da Kadesh-Barnea per esplorare il paese.
9
Salirono fino alla valle di Eshkol; e, dopo aver visto il paese, scoraggiarono il cuore dei figli d’Israele, e così essi non entrarono nel paese che l’Eterno aveva loro dato.
10
Così l’ira dell’Eterno si accese in quel giorno ed egli giurò, dicendo:
11
"Certamente nessuno degli uomini, che sono saliti dall’Egitto dall’età di vent’anni in su, vedrà mai il paese che giurai di dare ad Abrahamo, Isacco e Giacobbe, perché essi non mi hanno seguito pienamente,
12
ad eccezione di Caleb, figlio di Jefunneh, il Kenizeo, e di Giosuè, figlio di Nun, perché essi hanno seguito pienamente l’Eterno".
13
Così l’ira dell’Eterno si accese contro Israele; ed egli li fece vagare nel deserto per quarant’anni, finchè tutta la generazione che aveva fatto il male gli occhi dell’Eterno fu distrutta.
14
Ed ecco voi subentrate al posto dei vostri padri, genia di uomini peccatori, per accrescere ancor di più l’ardente ira dell’Eterno contro Israele.
15
Perché se rifiutate di seguirlo, egli continuerà a lasciare Israele nel deserto, e voi farete perire tutto questo popolo«.
16
Allora essi si avvicinarono a Mosè egli dissero: »Noi edificheremo qui dei recinti per il nostro bestiame e delle città per i nostri piccoli;
17
ma noi siamo pronti a marciare armati in testa ai figli d’Israele, finchè li abbiamo condotti al loro luogo; nel frattempo i nostri piccoli dimoreranno nelle città fortificate a motivo degli abitanti del paese.
18
Non torneremo alle nostre case finche ciascuno dei figli d’Israele sia entrato in possesso della sua eredità,
19
perché non riceveremo alcuna eredità con loro al di là del Giordano ed oltre, Poiché la nostra eredità ci è toccata da questa parte del Giordano, a est«.
20
Allora Mosè disse loro: »Se fate questo, se vi armate per la guerra davanti all’Eterno,
21
e tutti gli uomini armati di voi passeranno il Giordano davanti all’Eterno, finché egli abbia scacciato i suoi nemici dalla sua presenza
22
e la terra sia soggiogata davanti all’Eterno, e dopo questo tornate indietro, allora non sarete colpevoli di fronte all’Eterno e di fronte a Israele, e questo paese sarà vostra proprietà davanti all’Eterno.
23
Ma se non fate così, allora peccherete contro l’Eterno; e state pur certi che il vostro peccato vi ritroverà.
24
Costruite delle città per i vostri piccoli e dei recinti per le vostre greggi, e fate ciò che la vostra bocca ha proferito«.
25
E i figli di Gad e i figli di Ruben parlarono a Mosè, dicendo: »I tuoi servi faranno come il mio signore comanda.
26
I nostri piccoli, le nostre mogli, le nostre greggi e tutto il nostro bestiame rimarranno qui nelle città di Galaad;
27
ma i tuoi servi, tutti gli uomini armati per la guerra, passeranno il Giordano per combattere davanti all’Eterno, come dice il mio signore«.
28
Allora Mosè diede ordini per loro al sacerdote Eleazar, a Giosuè figlio di Nun e ai capi-famiglia delle tribù dei figli d’Israele.
29
Mosè disse loro: »Se i figli di Gad e i figli di Ruben passano con voi il Giordano, tutti gli uomini armati per combattere davanti all’Eterno, e il paese sarà soggiogato davanti a voi, darete loro in proprietà il paese di Galaad.
30
Ma se non passano il Giordano armati con voi, avranno delle proprietà in mezzo a voi nel paese di Canaan«.
31
Allora i figli di Gad e i figli di Ruben risposero dicendo: »Faremo come l’Eterno ha detto ai tuoi servi.
32
Passeremo il Giordano armati davanti all’Eterno nel paese di Canaan affinché il possesso della nostra eredità rimanga per noi da questa parte del Giordano«.
33
Mosè dunque diede ai figli di Gad, ai figli di Ruben e alla metà della tribú di Manasse, figlio di Giuseppe, il regno di Sihon, re degli Amorei, e il regno di Og, re di Bashan, il paese con le sue città e i suoi territori, e le città del paese circostante.
34
Così i figli di Gad costruirono Dibon, Ataroth, Aroer,
35
Atroth-Shofan, Jaazer, Jogbehah,
36
Beth-Nimrah e Beth-Aran, città fortificate, e recinti per le greggi.
37
I figli di Ruben costruirono Heshbon, Elealeh, Kirjathaim,
38
Nebo e Baal-Meon (i loro nomi sono stati cambiati) e Sibmah; e diedero altri nomi alle città che costruirono.
39
E i figli di Makir, figlio di Manasse, andarono nel paese i Galaad, lo presero e ne scacciarono gli Amorei che vi abitavano.
40
Mosè dunque diede Galaad a Makir figlio di Manasse, che vi si stabilì.
41
Jair, figlio di Manasse, andò e prese i loro villaggi, e li chiamò Havvoth-Jair.
42
Nobah invece andò e prese Kenath con i suoi sobborghi e la chiamò Nobah secondo il suo proprio nome.
Deutéronome 33:6
Viva Ruben e non muoia; ma siano i suoi uomini ridotti a pochi«.
Génèse 35:22
E avvenne che, mentre Israele abitava in quel paese, Ruben andò e si coricò con Bilhah, concubina di suo padre. E Israele lo seppe.
Deutéronome 5:21
Non desidererai la moglie del tuo prossimo, e non desidererai la casa del tuo prossimo né il suo campo né il suo servo né la sua serva né il suo bue né il suo asino né cosa alcuna che sia del tuo prossimo".
Deutéronome 27:20
"Maledetto chi si corica con la moglie di suo padre, perché ha sollevato il lembo della coperta di suo padre!". E tutto il popolo dirà: »Amen«.
1 Chroniques 5:1
Figli di Ruben, primogenito d’Israele. Egli era davvero il primogenito, ma siccome aveva profanato il letto di suo padre, la sua primogenitura fu data ai figli di Giuseppe, figlio d’Israele, così la genealogia non è riportata in base alla primogenitura.
1 Corinthiens 5:1
Si ode dappertutto dire che tra di voi vi è fornicazione, e una tale fornicazione che non è neppure nominata fra i gentili, cioè che uno tiene con sé la moglie del padre.