Poi Abrahamo si alzò dalla presenza del suo morto e parlò ai figli di Heth, dicendo:

Allora Abrahamo diede ascolto a Efron; e Abrahamo pesò a Efron il prezzo che egli aveva detto in presenza dei figli di Heth: quattrocento sicli d’argento, moneta corrente tra i mercanti.

passarono in proprietà di Abrahamo, alla presenza dei figli di Heth e di tutti quelli che entravano per la porta della città di Efron.

Così il campo e la caverna che vi si trova furono trasferiti dai figli di Heth in proprietà ad Abrahamo, come luogo di sepoltura.

E i suoi figli Isacco e Ismaele lo seppellirono nella spelonca di Makpelah nel campo di Efron, figlio di Zohar lo Hitteo, che è di fronte a Mamre,

Così Isacco spirò, morì e fu riunito al suo popolo, vecchio e sazio di giorni; ed Esaú e Giacobbe, suoi figli, lo seppellirono.

Ma, quando mi riposerò coi miei padri, portami fuori d’Egitto e seppelliscimi nel loro sepolcro!«. Egli rispose: »Farò come tu dici«.

I suoi figli lo trasportarono nel paese di Canaan e lo seppellirono nella spelonca del campo di Makpelah, di fronte a Mamre, che Abrahamo aveva comperato col campo da Efron l’Hitteo, come sepolcro di sua proprietà.

Essi furono poi trasportati a Sichema e posti nel sepolcro, che Abrahamo aveva comprato a prezzo d’argento dai figli di Emor, padre di Sichem.