Génèse 48:16
l’Angelo che mi ha liberato da ogni male, benedica questi fanciulli! Siano chiamati col mio nome e col nome dei miei padri Abrahamo e Isacco, e moltiplichino grandemente sulla terra!«.
Génèse 27:4
poi preparami una pietanza saporita di quelle che mi piacciono, e portamela, perché io ne mangi e l’anima mia ti benedica prima che io muoia«.
Génèse 28:3
Dio onnipotente ti benedica, ti renda fruttifero e ti moltiplichi, si che tu divenga un’assemblea di popoli,
Génèse 49:28
Tutti questi sono le dodici tribú d’Israele; e questo è ciò che il loro padre disse loro, quando li benedisse. Li benedisse, dando a ciascuno la sua benedizione particolare.
Deutéronome 33:1
Or questa è la benedizione con la quale Mosè, uomo di DIO, benedisse i figli d’Israele, prima di morire.
Hébreux 11:21
Per fede Giacobbe, morente, benedisse ciascuno dei figli di Giuseppe e adorò, appoggiato alla sommità del suo bastone.
Génèse 5:22-24
22
Dopo aver generato Methuselah, Enok camminò con DIO trecento anni e generò figli e figlie.
23
Così tutto il tempo che Enok visse fu di trecentosessantacinque anni.
24
Ora Enok camminò con DIO; poi non fu più trovato, perché DIO lo prese.
Génèse 6:9
Questa è la discendenza di Noè. Noè fu uomo giusto e irreprensibile tra i suoi contemporanei. Noè camminò con DIO.
Génèse 17:1
Quando Abramo ebbe novantanove anni, l’Eterno gli apparve e gli disse: »Io sono il Dio onnipotente; cammina alla mia presenza, e sii integro;
Génèse 24:20
In fretta vuotò la sua brocca nell’abbeveratoio, corse di nuovo alla fonte ad attingere acqua e ne attinse per tutti i cammelli di lui.
1 Rois 3:6
Salomone rispose: »Tu hai usato grande benevolenza col tuo servo Davide, mio padre, perché egli camminava davanti a te con fedeltà, con giustizia e con rettitudine di cuore verso di te, tu hai continuato a usare con lui questa grande benevolenza e gli hai dato un figlio che sedesse sul suo trono, come oggi avviene.
Psaumes 16:8
Io ho continuamente posto l’Eterno davanti ai miei occhi; poiché egli è alla mia destra, io non sarò mai smosso.
Esaïe 30:21
Quando andrete a destra o quando andrete a sinistra, le tue orecchie udranno dietro a te una parola che dirà: »Questa è la via; camminate in essa!«.
Jérémie 8:2
e saranno esposte davanti al sole, alla luna e a tutto l’esercito del cielo, che essi hanno amato, hanno servito, hanno seguito, hanno consultato e davanti ai quali si sono prostrati; non saranno raccolte né sepolte, ma saranno come letame sulla faccia della terra.
Luc 1:6
Erano entrambi giusti agli occhi di Dio, camminando irreprensibili in tutti i comandamenti e le leggi del Signore.
1 Corinthiens 10:31
Sia dunque che mangiate, sia che beviate, sia che facciate alcun’altra cosa, fate tutte le cose alla gloria di Dio.
2 Corinthiens 1:12
Il nostro vanto infatti è questo: la testimonianza della nostra coscienza, che nel mondo e specialmente davanti a voi, ci siamo comportati con la semplicità e sincerità di Dio, non con sapienza carnale, ma con la grazia di Dio.
Colossiens 2:6
Come dunque avete ricevuto Cristo Gesú, il Signore, cosí camminate in lui
1 Thessaloniciens 2:12
a camminare in modo degno di Dio, che vi chiama al suo regno e gloria.
Génèse 28:20
Poi Giacobbe fece un voto dicendo: »Se DIO sarà con me e mi proteggerà durante questo viaggio che faccio, se mi darà pane da mangiare e vesti da coprirmi,
Génèse 28:22
e questa pietra che ho eretta come stele, sarà la casa di DIO; e di tutto quello che tu mi darai io ti darò la decima«.
Psaumes 23:1
Salmo di Davide L’Eterno è il mio pastore, nulla mi mancherà.
Psaumes 37:3
Confida nell’Eterno e fa’ il bene, abita il paese e coltiva la fedeltà.
Psaumes 103:4
riscatta la tua vita dalla distruzione e ti corona di benignità e di compassioni;
Psaumes 103:5
egli sazia di beni la tua bocca e ti fa ringiovanire come l’aquila.
Ecclesiaste 2:24
Per l’uomo non c’è nulla di meglio che mangiare e bere e godersela nella sua fatica; ma mi sono accorto che anche questo viene dalla mano di DIO.
Ecclesiaste 2:25
Chi può infatti mangiare o godere piú di me?
Ecclesiaste 5:12
(4:12) Dolce è il sonno del lavoratore, sia che mangi poco o molto; ma la sazietà del ricco non lo lascia dormire.
Ecclesiaste 5:18
(4:18) Ecco ciò che ho compreso: è bene e opportuno per l’uomo mangiare, bere e godere del bene di tutta la fatica che compie sotto il sole, tutti i giorni di vita che DIO gli dà, perché questa è la sua parte.
Ecclesiaste 6:7
Tutta la fatica dell’uomo è per la sua bocca, tuttavia il suo appetito non si sazia mai.
Esaïe 33:16
costui dimorerà in luoghi elevati, le rocche fortificate saranno il suo rifugio; il suo pane gli sarà dato, la sua acqua gli sarà assicurata.
Matthieu 6:25-34
25
Perciò io vi dico: Non siate con ansietà solleciti per la vostra vita, di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di che vi vestirete. La vita non vale piú del cibo e il corpo piú del vestito?
26
Osservate gli uccelli del cielo: essi non seminano non mietono e non raccolgono in granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non valete voi molto piú di loro?
27
E chi di voi, con la sua sollecitudine, può aggiungere alla sua statura un solo cubito?
28
Perché siete in ansietà intorno al vestire? Considerate come crescono i gigli della campagna: essi non faticano e non filano;
29
eppure io vi dico, che Salomone stesso, con tutta la sua gloria, non fu vestito come uno di loro.
30
Ora se Dio riveste in questa maniera l’erba dei campi, che oggi è e domani è gettata nel forno, quanto piú vestirà voi o uomini di poca fede?
31
Non siate dunque in ansietà, dicendo: »Che mangeremo, o che berremo, o di che ci vestiremo?
32
Poiché sono i gentili quelli che cercano tutte queste cose, il Padre vostro celeste, infatti, sa che avete bisogno di tutte queste cose.
33
Ma cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno sopraggiunte.
34
Non siate dunque in ansietà del domani, perché il domani si prenderà cura per conto suo. Basta a ciascun giorno il suo affanno«.
1 Timothée 6:6-10
6
Ora la pietà è un mezzo di grande guadagno, quando uno è contento del proprio stato.
7
Non abbiamo infatti portato nulla nel mondo, ed è chiaro che non possiamo portarne via nulla,
8
ma quando abbiamo di che mangiare e di che coprirci, saremo di questo contenti.
9
Ma coloro che vogliono arricchirsi cadono nella tentazione, nel laccio e in molte passioni insensate e nocive, che fanno sprofondare gli uomini nella rovina e nella distruzione.
10
L’avidità del denaro infatti è la radice di tutti i mali e, per averlo grandemente desiderato, alcuni hanno deviato dalla fede e si sono procurati molti dolori.