1 Chroniques 29:15
Poiché noi siamo stranieri e pellegrini davanti a te come furono i nostri padri. I nostri giorni sulla terra sono come un’ombra e non c’è speranza.
Psaumes 39:12
O Eterno, ascolta la mia preghiera e porgi l’orecchio al mio grido, non essere sordo alle mie lacrime, poiché davanti a te io sono un forestiero e un pellegrino, come tutti i miei padri.
Psaumes 119:19
sono straniero sulla terra; non nascondermi i tuoi comandamenti.
Psaumes 119:54
I tuoi statuti sono stati i miei cantici nella casa del mio pellegrinaggio.
2 Corinthiens 5:6
Noi dunque abbiamo sempre fiducia e sappiamo che mentre dimoriamo nel corpo, siamo lontani dal Signore.
Hébreux 11:9-16
9
Per fede Abrahamo dimorò nella terra promessa, come in paese straniero, abitando in tende con Isacco e Giacobbe, eredi con lui della stessa promessa,
10
perché aspettava la città che ha i fondamenti, il cui architetto e costruttore è Dio.
11
Per fede anche Sara stessa, benché avesse oltrepassato l’età, ricevette forza per concepire il seme e partorì perché ritenne fedele colui che aveva fatto la promessa.
12
Perciò da un sol uomo, e questi come fosse morto, sono nati discendenti numerosi come le stelle del cielo e come la sabbia lungo la riva del mare, che non si può contare.
13
Tutti costoro sono morti nella fede, senza aver ricevuto le cose promesse ma, vedutele da lontano, essi ne furono persuasi e le accolsero con gioia, confessando di essere forestieri e pellegrini sulla terra.
14
Coloro infatti che dicono tali cose dimostrano che cercano una patria.
15
E se avessero veramente avuto in mente quella da cui erano usciti, avrebbero avuto il tempo per ritornarvi.
16
Ma ora ne desiderano una migliore, cioè quella celeste; perciò Dio non si vergogna di essere chiamato il loro Dio, perché ha preparato loro una città.
Hébreux 13:14
Infatti non abbiamo quaggiù una città stabile, ma cerchiamo quella futura.
1 Pierre 2:11
Carissimi, io vi esorto, come stranieri e pellegrini, ad astenervi dai desideri della carne che guerreggiano contro l’anima.
Job 14:1
»L’uomo nato da donna vive pochi giorni ed è pieno di inquietudini.
Psaumes 39:5
Ecco, tu hai ridotto i miei giorni alla lunghezza di un palmo, e la durata della mia vita è come niente davanti a te; sí, ogni uomo nel suo stato migliore non è che vapore. (Sela)
Psaumes 89:47
Ricordati quanto breve sia la mia vita. Per quale vanità hai creato tutti i figli degli uomini?
Psaumes 89:48
Qual è l’uomo che viva, senza vedere la morte e che possa sottrarre la sua vita al potere dello Sceol? (Sela)
Psaumes 90:3-12
3
Tu fai ritornare l’uomo in polvere e dici: »Ritornate, o figli degli uomini«.
4
Poiché mille anni ai tuoi occhi sono come il giorno di ieri quando è passato, o come una vigilia, nella notte.
5
Tu li porti via come un’inondazione. Essi sono come un sogno, sono come l’erba che verdeggia la mattina.
6
La mattina essa fiorisce e verdeggia, la sera è falciata e dissecca.
7
Poiché siamo consumati dalla tua ira e siamo atterriti dal tuo furore.
8
Tu metti le nostre colpe davanti a te, i nostri peccati occulti alla luce del tuo volto.
9
Poiché tutti i nostri giorni svaniscono nella tua ira; finiamo i nostri anni come un sospiro.
10
I giorni dei nostri anni arrivano a settant’anni e per i piú forti a ottanta ma quel che costituisce il loro orgoglio non è che travaglio e vanità, perché passa in fretta e noi ce ne voliamo via.
11
Chi conosce la forza della tua ira e il tuo furore secondo il timore che ti è dovuto?
12
Insegnaci dunque a contare i nostri giorni, per ottenere un cuore savio.
Jacques 4:14
mentre non sapete ciò che accadrà l’indomani. Cos’è infatti la vostra vita? In verità essa è un vapore che appare per un po’ di tempo, e poi svanisce.
Génèse 47:28
Or Giacobbe visse nel paese d’Egitto diciassette anni; e la durata della vita di Giacobbe fu di centoquarantasette anni.
Génèse 5:27
Così tutto il tempo che Methuselah visse fu di novecentosessantanove anni; poi morì.
Génèse 11:11
Dopo aver generato Arpakshad, Sem visse cinquecento anni e generò figli e figlie.
Génèse 11:24
Nahor visse ventinove anni e generò Terah;
Génèse 11:25
dopo aver generato Terah, Nahor visse centodiciannove anni e generò figli e figlie.
Génèse 25:7
Or questi sono gli anni della vita di Abrahamo che egli visse: centosettantacinque anni.
Génèse 25:8
Poi Abrahamo spirò e morì in prospera vecchiaia, attempato e sazio di giorni, e fu riunito al suo popolo.
Génèse 35:28
Or Isacco visse centottant’anni.
Génèse 50:26
Poi Giuseppe morì, in età di centodieci anni; lo imbalsamarono e lo posero in una bara in Egitto.
Exode 6:4
Ho pure stabilito con loro il mio patto, promettendo di dar loro il paese di Canaan, il paese dove soggiornarono come stranieri.
Exode 7:7
Quando parlarono al Faraone, Mosè aveva ottant’anni e Aaronne ottantatre.
Deutéronome 34:7
Or Mosè aveva centovent’anni quando morì; la sua vista non si era indebolita e il suo vigore non era venuto meno.
Josué 24:29
Dopo queste cose, Giosuè figlio di Nun, servo dell’Eterno, morì in età di centodieci anni,
2 Samuel 19:32-35
32
Barzillai era molto vecchio: aveva ottant’anni; era stato lui a fornire i viveri al re mentre questi si trovava a Mahanaim, perché era molto facoltoso.
33
Il re disse a Barzillai: »Vieni con me oltre il fiume e io provvederò al tuo sostentamento presso di me a Gerusalemme«.
34
Ma Barzillai rispose al re: »Quanti anni di vita mi rimangono ancora perché io salga col re a Gerusalemme?.
35
Io ho ora ottant’anni; posso ancora distinguere ciò che è buono da ciò che è cattivo? Può il tuo servo gustare ancora ciò che mangia o ciò che beve? Posso io udire ancora la voce dei cantori e delle cantanti? Perché il tuo servo dovrebbe essere ancora di peso al re mio signore?
Job 8:8
il tuo futuro sarà grande. Interroga quindi le generazioni passate e considera le cose scoperte dai loro padri,
Job 8:9
noi infatti siamo di ieri e non sappiamo nulla, perché i nostri giorni sulla terra sono come un’ombra.
Job 42:16
Dopo questo Giobbe visse centoquarant’anni e vide i suoi figli e i figli dei suoi figli per quattro generazioni.
Job 42:17
Poi Giobbe morí vecchio e sazio di giorni.