Allora Giuseppe si affrettò ad uscire, perché si era profondamente commosso a motivo di suo fratello, e cercava un luogo dove piangere. Entrò così nella sua camera e lì pianse.
»Per lungo tempo sono stato in silenzio, ho taciuto, mi sono contenuto; ma ora griderò come una donna che ha le doglie di parto, respirerò affannosamente e sbufferò insieme.
Allora ho detto: »Non lo menzionerò piú e non parlerò piú nel suo nome«. Ma la sua parola era nel mio cuore come un fuoco ardente, chiuso nelle mie ossa; mi sforzavo di contenerlo, ma non potevo.
Non annunziatelo a Gath, non fatelo sapere per le vie di Ashkalon. perché non gioiscano le figlie dei Filistei, perché non esultino le figlie degli incirconcisi.