Génèse 42:7
Giuseppe vide i suoi fratelli e li riconobbe, ma si comportò come un forestiero con loro e usò parole dure con loro, e disse loro: »Da dove venite?«. Essi risposero: »Dal paese di Canaan per comperare viveri«.
Génèse 42:12
Ma egli disse loro: No, voi siete venuti per vedere i punti indifesi del paese!«.
Génèse 42:16
Mandate uno di voi a prendere il vostro fratello; e voi resterete qui in carcere, perché le vostre parole siano messe alla prova, e si veda se c’è del vero in voi; altrimenti com’è vero che il Faraone vive, siete delle spie!«.
Génèse 42:30
»L’uomo, che è il signore del paese, ci ha parlato aspramente e ci ha trattato come spie del paese.
Deutéronome 6:13
Temerai l’Eterno, il tuo DIO, lo servirai e giurerai per i suo nome.
1 Samuel 1:26
Anna gli disse: »Signor mio! Com’è vero che vive l’anima tua, o mio signore, io sono quella donna che stava qui vicino a te a pregare l’Eterno.
1 Samuel 17:55
Quando Saul aveva visto Davide uscire contro il Filisteo, aveva chiesto ad Abner, capo dell’esercito: »Abner di chi è figlio questo giovane?«. Abner rispose: »Com’è vero che tu vivi, o re, non lo so«.
1 Samuel 20:3
Davide giurò nuovamente e disse: »Tuo padre sa certamente che io ho trovato grazia ai tuoi occhi e avrà detto »Gionathan non sappia questo, perché non si affligga«. Ma com’è vero che l’Eterno vive e che vive l’anima tua, fra me e la morte c’è solo un passo«.
Jérémie 5:2
Anche se dicono: »L’Eterno vive«, certo giurano il falso.
Jérémie 5:7
»Come potrei perdonarti per questo? I tuoi figli mi hanno abbandonato e giurano per quelli che non sono dèi. Io li ho saziati, ma essi hanno commesso adulterio e si affollano nelle case di prostituzione.
Matthieu 5:33-37
33
Avete inoltre udito che fu detto agli antichi: »Non giurare il falso; ma adempi le cose promesse con giuramento al Signore«.
34
Ma io vi dico: Non giurate affatto, né per il cielo, perché è il trono di Dio.
35
né per la terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi, né per Gerusalemme, perché è la città del gran Re.
36
Non giurare neppure per la tua testa, perché non hai il potere di fare bianco o nero un solo capello;
37
ma il vostro parlare sia: Sí, sí, no, no; tutto ciò che va oltre questo, viene dal maligno.
Matthieu 23:16-22
16
Guai a voi, guide cieche, che dite: »se uno ha giurato per il tempio, non è nulla; ma se ha giurato per l’oro del tempio è obbligato«.
17
Stolti e ciechi! Perché, cosa è piú grande, l’oro o il tempio che santifica l’oro?
18
"E: se uno ha giurato per l’altare, non è nulla; ma se ha giurato per l’offerta che vi è sopra è obbligato".
19
Stolti e ciechi! Poiché, cosa è piú grande, l’offerta o l’altare che santifica l’offerta?
20
Chi dunque giura per l’altare, giura per esso e per quanto vi è sopra.
21
Chi giura per il tempio, giura per esso e per colui che l’abita.
22
E chi giura per il cielo, giura per il trono di Dio e per colui che vi è assiso.
Jacques 5:12
Ora prima di tutto, fratelli miei, non giurate né per il cielo né per la terra né fate alcun altro giuramento; ma sia il vostro »sí«, »sí« e il »no«, »no«, per non cadere sotto il giudizio.
Génèse 42:20
Poi conducetemi Il vostro fratello piú giovane; così le vostre parole saranno verificate e voi non morrete«. Ed essi fecero così.
Génèse 42:34
Poi portatemi il vostro fratello piú giovane. Così conoscerò che non siete delle spie ma gente onesta; io vi renderò il vostro fratello, e voi potrete commerciare nel paese"«.
Génèse 43:3
Ma Giuda gli rispose dicendo: »Quell’uomo ci ha formalmente messi in guardia dicendo: »Non vedrete la mia faccia, se il vostro fratello non sarà con voi«.
Génèse 44:20-34
20
E noi rispondemmo al mio signore: »Abbiamo un padre che è vecchio con un giovane figlio, natogli nella vecchiaia; suo fratello è morto, così egli è rimasto l’unico figlio di sua madre; e suo padre l’ama«.
21
Allora tu dicesti ai tuoi servi: »Portatemelo, perché lo possa vedere coi miei occhi«.
22
E noi dicemmo al mio signore: »Il fanciullo non può lasciare suo padre, perché se lo dovesse lasciare, suo padre morrebbe«.
23
Ma tu dicesti ai tuoi servi: »Se il vostro fratello piú giovane non scende con voi, voi non vedrete piú la mia faccia«.
24
Così quando fummo risaliti dal tuo servo, mio padre, gli riferimmo le parole del mio signore.
25
Allora nostro padre disse: »Tornate a comperarci un po’ di viveri«.
26
Noi rispondemmo: »Non possiamo scendere laggiù; solo se il nostro fratello piú giovane verrà con noi, scenderemo; perché non possiamo vedere la faccia di quell’uomo, se il nostro fratello piú giovane non è con noi«.
27
E il tuo servo, mio padre, ci rispose: »Voi sapete che mia moglie mi partorì due figli;
28
uno di essi mi lasciò, e io dissi: Certo, egli è stato sbranato; e non l’ho più rivisto da allora;
29
or se mi togliete anche questi e se gli avviene qualche disgrazia voi farete scendere nel dolore la mia canizie nella tomba".
30
Or dunque quando giungerò dal tuo servo mio padre se il fanciullo non è con noi, poiché la sua vita è legata a quella del fanciullo,
31
avverrà che appena avrà visto che il fanciullo non è con noi, egli morirà; e i tuoi servi avranno fatto scendere nel dolore la canizie del tuo servo, nostro padre, nella tomba.
32
Ora, siccome il tuo servo si è reso garante del fanciullo presso mio padre e gli ha detto: »Se non te lo riconduco sarò per sempre colpevole verso mio padre«
33
deh, permetti ora che il tuo servo rimanga schiavo del mio signore al posto del fanciullo, e che il fanciullo se ne torni con i suoi fratelli.
34
Perché, come potrei ritornare da mio padre, se il fanciullo non è con me? Ah, che io non veda il dolore che coglierebbe mio padre!«.