Génèse 40:8
Essi gli risposero: »Abbiamo fatto un sogno e non vi è alcuno che lo possa interpretare«. Allora Giuseppe disse loro: »Le interpretazioni non appartengono a DIO? Raccontatemi i sogni, vi prego«.
Nombres 12:6
L’Eterno quindi disse: »Ascoltate ora le mie parole! Se vi è tra di voi un profeta, io, l’Eterno, mi faccio conoscere a lui in visione, parlo con lui in sogno.
2 Rois 6:27
Egli le rispose: »Se non ti aiuta l’Eterno, dove posso io trovare aiuto per te? Forse con i prodotti dell’aia o del torchio?«.
Daniel 2:18-23
18
perché implorassero misericordia dal Dio del cielo riguardo a questo segreto, perché Daniele e i suoi compagni non fossero messi a morte col resto dei savi di Babilonia.
19
Allora il segreto fu rivelato a Daniele in una visione notturna. Cosí Daniele benedisse il Dio del cielo.
20
Daniele prese a dire: »Sia benedetto il nome di Dio per sempre, eternamente, perché a lui appartengono la sapienza e la forza.
21
Egli muta i tempi e le stagioni, depone i re e li Innalza, dà la sapienza ai savi e la conoscenza a quelli che hanno intendimento.
22
Egli rivela le cose profonde e segrete, conosce ciò che è nelle tenebre, e la luce dimora con lui.
23
O Dio dei miei padri, ti ringrazio e ti lodo, perché mi hai dato sapienza e forza e mi hai fatto conoscere ciò che ti abbiamo chiesto, facendoci conoscere la cosa richiesta dal re«.
Daniel 2:28-30
28
Ma c’è un Dio nel cielo che rivela i segreti, ed egli ha fatto conoscere al re Nebukadnetsar ciò che avverrà negli ultimi giorni. Questo è stato il tuo sogno e le visioni della tua mente sul tuo letto.
29
O re, i pensieri che ti sono venuti sul tuo letto riguardano ciò che deve avvenire d’ora in poi; e colui che rivela i segreti ti ha fatto conoscere ciò che avverrà.
30
Ma quanto a me, questo segreto mi è stato rivelato non perché io abbia maggiore sapienza di tutti gli altri viventi, ma perché l’interpretazione sia fatta conoscere al re, e tu possa conoscere i pensieri del tuo cuore.
Daniel 2:47-30
Daniel 4:2
Mi è sembrato bene di far conoscere i segni e i prodigi che il Dio Altissimo ha fatto per me.
Actes 3:7
E presolo per la mano destra, lo sollevò; e in quell’istante i suoi piedi e le caviglie si rafforzarono.
Actes 3:12
E Pietro, vedendo ciò, parlò al popolo dicendo: »Uomini d’Israele, perché vi meravigliate di questo? O perché fissate su di noi gli occhi come se per la nostra propria potenza o pietà avessimo fatto camminare costui?
Actes 14:14
Ma gli apostoli Barnaba e Paolo, udito ciò, si stracciarono le vesti e si precipitarono in mezzo alla folla, gridando e dicendo:
Actes 14:15
»Uomini, perché fate queste cose? Anche noi siamo esseri umani con la vostra stessa natura e vi annunziamo la buona novella, affinché da queste cose vane vi convertiate al Dio vivente cheha fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi.
1 Corinthiens 15:10
Ma per la grazia di Dio sono quello che sono; e la sua grazia verso di me non è stata vana, anzi ho faticato piú di tutti loro non io però, ma la grazia di Dio che è con me.
2 Corinthiens 3:5
non già che da noi stessi siamo capaci di pensare alcuna cosa come proveniente da noi stessi, ma la nostra capacità viene da Dio,
Génèse 37:14
Israele gli disse: »Va’ a vedere se i tuoi fratelli stanno bene e se il gregge va bene, e poi torna a riferirmelo«. Così lo mandò dalla valle di Hebron, ed egli arrivò a Sichem.
Luc 19:42
dicendo: »Oh, se tu, proprio tu, avessi riconosciuto almeno in questo tuo giorno le cose necessarie alla tua pace! Ma ora esse sono nascoste agli occhi tuoi.