Génèse 37:36
Intanto i Madianiti vendettero Giuseppe in Egitto a Potifar, ufficiale del Faraone e capitano delle guardie.
Génèse 39:1
Or Giuseppe fu portato in Egitto; e Potifar, ufficiale del Faraone, capitano delle guardie, un Egiziano, lo compró dagli Ismaeliti che lo avevano portato laggiú.
Génèse 39:20
Allora il padrone di Giuseppe lo prese e lo mise in prigione nel luogo dove erano rinchiusi i carcerati del re. Egli rimase quindi in quella prigione.
Génèse 40:12-19
12
Giuseppe gli disse: »Questa è l’interpretazione del sogno: i tre tralci sono tre giorni;
13
in capo a tre giorni il Faraone ti farà rialzare il capo, ti ristabilirà nel tuo ufficio e tu darai in mano al Faraone la coppa, come facevi prima, quando eri suo coppiere.
14
Ma ricordati di me quando sarai felice; ti prego, usa benevolenza nei miei confronti, parlando di me al Faraone, e fammi uscire da questa casa;
15
perché io fui portato via di nascosto dal paese degli Ebrei, e anche qui non ho fatto nulla da essere messo in questa prigione sotterranea«.
16
Il capopanettiere, vedendo che la interpretazione era favorevole, disse a Giuseppe: »Anch’io nel mio sogno, ecco, avevo tre canestri di pane bianco sul capo;
17
e nel canestro piú alto vi era ogni sorta di vivande cotte al forno per il Faraone; e gli uccelli le mangiavano dal canestro che avevo sul capo«.
18
Allora Giuseppe rispose e disse: »Questa è l’interpretazione del sogno: i tre canestri sono tre giorni;
19
in capo a tre giorni il Faraone ti asporterà la testa dalle spalle, ti farà impiccare a un albero, e gli uccelli ti mangeranno le carni addosso«.