Génèse 37:28
Come quei mercanti Madianiti passavano, essi sollevarono e tirarono Giuseppe fuori dal pozzo e lo vendettero agli Ismaeliti per venti sicli d’argento. E questi condussero Giuseppe in Egitto.
Exode 21:16
Chi rapisce un uomo e lo vende, o è trovato nelle sue mani, sarà messo a morte.
Deutéronome 24:7
Se si sorprende un uomo a rapire uno dei suoi fratelli fra i figli d’Israele e lo maltratta e lo vende, quel rapitore sarà messo a morte; così estirperai il male di mezzo a te.
1 Timothée 1:10
per i fornicatori, per gli omosessuali per i rapitori, per i falsi, per gli spergiuri, e per qualsiasi altra cosa contraria alla sana dottrina,
Génèse 14:13
Ma uno degli scampati venne a dirlo ad Abramo l’Ebreo, che abitava alle querce di Mamre, l’Amoreo, fratello di Eshkol e fratello di Aner, i quali avevano fatto alleanza con Abramo.
Génèse 41:12
Ora con noi vi era un giovane ebreo servo del capo delle guardie; a lui raccontammo i nostri sogni, ed egli ce li interpretò dando a ciascuno l’interpretazione del suo sogno.
Génèse 39:8-12
8
Ma egli rifiutò e disse alla moglie del suo padrone: »Ecco, il mio padrone non si preoccupa di quanto ha lasciato in casa con me e ha messo nelle mie mani tutto quanto ha.
9
Non c’è alcuno piú grande di me in questa casa; egli non mi ha proibito nulla tranne te perché sei sua moglie. Come dunque potrei io fare questo grande male e peccare contro Dio?«.
10
Nonostante il fatto che lei ne parlasse a Giuseppe ogni giorno. egli non acconsentì a coricarsi con lei né a darsi a lei.
11
Un giorno avvenne che egli entrò in casa per fare il suo lavoro, e non vi era in casa nessuno dei domestici.
12
Allora ella lo afferrò per la veste, e gli disse: »Coricati con me«. Ma egli le lasciò in mano la sua veste. fuggì e corse fuori.
Génèse 39:20-12
1 Samuel 24:11
Inoltre, padre mio, guarda; si, guarda nella mia mano il lembo del tuo mantello. Se ho tagliato il lembo del tuo mantello e non ti ho ucciso, puoi capire e renderti conto che non vi è nelle mie azioni né malvagità né ribellione e non ho peccato contro di te; ma tu mi tendi insidie per togliermi la vita!
Psaumes 59:3
Perché, ecco, essi mi tendono agguati uomini potenti si radunano contro di me senza che vi sia, o Eterno, colpa o peccato da parte mia.
Psaumes 59:4
Benché non vi sia alcun fallo in me essi corrono e si preparano; destati per venirmi in aiuto e vedi.
Daniel 6:22
Il mio Dio ha mandato il suo angelo che ha chiuso le bocche dei leoni, ed essi non mi hanno fatto alcun male, perché sono stato trovato innocente davanti a lui; ma anche davanti a te, o re, non ho fatto alcun male«.
Jean 10:32
Gesú rispose loro: »Io vi ho fatto vedere molte buone opere da parte del Padre mio; per quali di esse mi lapidate?«.
Jean 15:25
Ma questo è accaduto affinché si adempisse la parola scritta nella loro legge: »Mi hanno odiato senza motivo«.
Actes 24:12-21
12
Or essi non mi hanno trovato nel tempio a disputare con alcuno, o a incitare la folla né nelle sinagoghe né per la città;
13
né possono provare le cose delle quali ora mi accusano.
14
Ma questo ti confesso che, secondo la Via che essi chiamano setta io servo cosí il Dio dei padri, credendo a tutte le cose che sono scritte nella legge e nei profeti,
15
avendo in Dio la speranza, che anch’essi condividono, che vi sarà una risurrezione dei morti, tanto dei giusti che degli ingiusti.
16
Per questo io mi sforzo di avere continuamente una coscienza irreprensibile davanti a Dio e davanti agli uomini.
17
Ora, dopo molti anni, io sono venuto a portare elemosine e offerte alla mia nazione.
18
Mentre facevo questo, essi mi hanno trovato purificato nel tempio, senza alcun assembramento o tumulto.
19
Ma vi erano alcuni Giudei dell’Asia che dovevano comparire davanti a te per accusarmi, se avevano qualcosa contro di me.
20
O questi stessi dicano se hanno trovato alcun misfatto in me, quando stavo davanti al sinedrio,
21
a meno che sia per questa sola parola che io gridai stando in piedi in mezzo a loro: E’ a motivo della risurrezione dei morti che oggi vengo giudicato da voi.
Actes 25:10
Allora Paolo disse: »Io sto davanti al tribunale di Cesare, dove devo essere giudicato, io non ho fatto alcun torto ai Giudei, come tu stesso sai molto bene.
Actes 25:11
Se ho fatto del male e ho commesso qualche cosa degna di morte, non rifiuto di morire, ma se non c’è nulla di vero nelle cose delle quali costoro mi accusano, nessuno può consegnarmi nelle loro mani. Mi appello a Cesare«
1 Pierre 3:17
E’ meglio infatti, se tale è la volontà di Dio, soffrire facendo il bene piuttosto che facendo il male
1 Pierre 3:18
perché anche Cristo ha sofferto una volta per i peccati, il giusto per gl’ingiusti, per condurci a Dio. Fu messo a morte nella carne, ma vivificato dallo Spirito,