Quando Abner tornò a Hebron Joab lo prese in disparte in mezzo alla porta, come per parlargli in segreto e qui lo colpí al ventre e lo uccise per vendicare il sangue di Asahel, suo fratello.

Absalom allora disse: »Se non vuoi venire tu, ti prego, permetti ad Amnon mio fratello di venire con noi«. Il re gli rispose: »Perché dovrebbe venire con te?«.

Or Absalom aveva dato quest’ordine ai suoi servi, dicendo: »Fate attenzione, quando Amnon sarà brillo per il vino e io vi dirò: »Colpite Amnon!«, voi uccidetelo e non abbiate paura. Non sono io che ve lo comando? Siate coraggiosi e mostratevi forti!«.

Joab disse ad Amasa: »Stai bene fratello mio?«. Quindi Joab con la destra prese Amasa per la barba per baciarlo.

Amasa non fece attenzione alla spada con essa lo colpí al ventre e le sue viscere si sparsero per terra senza colpirlo una seconda volta, e quello morí. Poi Joab e Abishai suo fratello si misero a inseguire Sceba, figlio di Bikri.

Sanballat e Ghescem mi mandarono a dire: »Vieni e troviamoci assieme in uno dei villaggi della valle di Ono«. Essi però pensavano di farmi del male.

Le parole della sua bocca sono iniquità e inganno; egli ha cessato di essere savio e di fare il bene.

La sua bocca era piú dolce del burro, ma nel cuore aveva la guerra; le sue parole erano più morbide dell’olio, ma erano spade sguainate.

Chi odia finge con le sue labbra, ma nel suo intimo cova inganno.

Anche se l’odio è nascosto con dissimulazione, la sua malvagità sarà palesata nell’assemblea.

Poiché il figlio disonora il padre, la figlia insorge contro la madre, la nuora contro la suocera, i nemici di ognuno sono quelli di casa sua.

E Gesú gli disse: »Giuda, tradisci il Figlio dell’uomo con un bacio?«.

La tua serva aveva due figli, ma i due ebbero una lite fra di loro nei campi e non essendoci nessuno a separarli, uno colpí l’altro e l’uccise.

allora potrai alzare la tua fronte senza macchia, starai saldo e non avrai paura,

Chi salirà al monte dell’Eterno? Chi starà nel suo santo luogo?

Egli riceverà benedizioni dall’Eterno e giustizia dal DIO della sua salvezza.

Certamente tu ucciderai l’empio o DIO; perciò voi, uomini di sangue, allontanatevi da me.

affinché ricada su di voi tutto il sangue giusto sparso sulla terra, dal sangue del giusto Abele, fino al sangue di Zaccaria, figlio di Barachia che uccideste fra il tempio e l’altare.

dal sangue di Abele fino al sangue di Zaccaria, che fu ucciso tra l’altare e il tempio; sí, io vi dico, ne sarà chiesto conto a questa generazione.

non come Caino, che era dal maligno e uccise il proprio fratello. E per quale motivo lo uccise? Perché le sue opere erano malvagie e quelle di suo fratello giuste.

Noi sappiamo di essere passati dalla morte alla vita, perché amiamo i fratelli; chi non ama il proprio fratello rimane nella morte.

Guai a loro, perché si sono incamminati per la via di Caino e per lucro si sono buttati nella perversione di Balaamb e sono periti nella ribellione di Kore.