Génèse 39:4
Così Giuseppe trovó grazia agli occhi di lui ed entró al servizio personale di Potifar, che lo fece soprintendente della sua casa e mise nelle sue mani tutto quanto possedeva.
Génèse 39:8
Ma egli rifiutò e disse alla moglie del suo padrone: »Ecco, il mio padrone non si preoccupa di quanto ha lasciato in casa con me e ha messo nelle mie mani tutto quanto ha.
Génèse 39:23
Il direttore della prigione non controllava piú nulla di quanto era affidato a Giuseppe, perché l’Eterno era con lui, e l’Eterno faceva prosperare tutto quanto egli faceva.
Luc 16:10
Chi è fedele nel poco, è fedele anche nel molto; e chi è ingiusto nel poco, è ingiusto anche nel molto.
Luc 19:17
ed egli disse: »Bene, servo buono poiché sei stato fedele in cosa minima, ricevi il governo su dieci città
Génèse 43:32
Fu dunque servito per lui a parte, per loro a parte e per gli Egiziani che mangiavano con lui a parte, perché gli Egiziani non possono mangiare con gli Ebrei; ciò sarebbe cosa abominevole per gli Egiziani.
Proverbes 31:11
Il cuore di suo marito confida in lei e avrà sempre dei guadagni.
Génèse 12:14
Quando infatti Abramo giunse in Egitto, gli Egiziani videro che la donna era molto bella.
Génèse 12:15
La videro anche gli ufficiali del Faraone e la lodarono davanti al Faraone e la donna fu portata in casa del Faraone.
Génèse 29:17
Lea aveva gli occhi languidi, ma Rachele era avvenente e di bell’aspetto.
1 Samuel 16:12
Allora egli lo mandò a prendere or Davide era rossiccio, con begli occhi e un bell’aspetto. E l’Eterno disse a Samuele: »Levati, ungilo, perché è lui«.
1 Samuel 17:42
Il Filisteo guardava attentamente e, scorto Davide, lo disprezzò, perché era soltanto un giovane, rossiccio e di bell’aspetto.
Actes 7:20
In quel tempo nacque Mosé, ed era bello agli occhi di Dio; egli fu nutrito per tre mesi in casa di suo padre.