DIO disse a Giacobbe: »Levati, sali a Bethel e dimora là; e fa’ in quel luogo un altare al Dio che ti apparve, quando fuggivi davanti a tuo fratello Esaú«.

Poi leviamoci e andiamo a Bethel, e io farò là un altare al Dio che mi esaudì nel giorno della mia avversità e che è stato con me nel viaggio che ho fatto«

(4:4) Quando hai fatto un voto a DIO non indugiare ad adempierlo, perché egli non si compiace degli stolti; adempi il voto che hai fatto.

(4:5) E’ meglio non fare voti, che farli e poi non adempierli.

Ed ecco l’Eterno stava in cima ad essa e gli disse: »Io sono l’Eterno, il DIO di Abrahamo tuo padre e il DIO di Isacco; la terra sulla quale tu sei coricato la darò a te e alla tua discendenza;

E chiamò quel luogo Bethel, mentre prima il nome della città era Luz.

e questa pietra che ho eretta come stele, sarà la casa di DIO; e di tutto quello che tu mi darai io ti darò la decima«.

Mosè costruì quindi un altare, al quale pose nome: L’Eterno è la mia bandiera«; e disse:

Allora Gedeone costruì in quel luogo un altare all’Eterno e lo chiamò »Jehovah Shalom«. Esso si trova anche oggi a Ofrah degli Abiezeriti.

L’intero perimetro sarà di diciottomila cubiti. Da quel giorno il nome della città sarà: »l’Eterno è là««.