Così Abramo disse a Lot: »Deh, non ci sia contesa fra me e te, né fra i miei pastori e i tuoi pastori, perché siamo fratelli.

»Benedetto l’Eterno, il DIO di Abrahamo mio signore, che non ha cessato di usare la sua benignità e fedeltà verso il mio signore! Quanto a me, nel viaggio, l’Eterno mi ha guidato alla casa dei fratelli del mio signore«.

In quei giorni, quando Mosè si era fatto grande, avvenne che egli uscì a trovare i suoi fratelli e notò i loro duri lavori; e vide un Egiziano che percuoteva un uomo ebreo, uno dei suoi fratelli.

Il giorno seguente uscì e vide due uomini ebrei che litigavano; egli disse a quello che aveva torto: »Perché percuoti il tuo compagno?«.